La conferenza, alla quale ho partecipato come spettatore, era organizzata da Pablo Ayo e vedeva come relatori:
Maurizio Baiata
Gaetana Bonasera
Antonio Chiumento
Pablo Ayo
Marina Tonini
Mauro Biglino
Il sottoscritto ( sulla sinistra) e Maurizio Baiata |
Oltre ai sei relatori, hanno partecipato all'evento circa 200 persone.
Maurizio Baiata, che vedete nella foto sopra, non penso abbia bisogno di presentazioni.
Dopo una gallery di foto UFO del Dicembre 2012 e di una testimone oculare di nome Monica, fa una incursione sui corpi alieni del UFO crash di Roswell,per poi parlare brevemente del Project Camelot. E' la volta poi di Clifford Stone e poi... una rapida incursione su Medveded e le sue ultime dichiarazioni e l'articolo poco informato di Giulietto Chiesa, che pensa che il film documentario sui Men in Black, citato dal premier russo nel suo fuori onda, sia il film comico statunitense. Inoltre spiega che Medvedv quando dice di credere in babbo natale, si riferisce al termine in codice Santa Klaus, utilizzato spesso dagli astronauti per indicare la presenza di navi aliene nelle vicinanze. Poi parla brevemente del Nuovo Ordine Mondiale e del World Economic Forum. Una piccola incursione sull'esopolitica per poi arrivare a parlare della Kill List di Obama e la morte misteriosa di tanti ufologi e dell'hacker Aaron Swartz , e poi parla del suo libro: Gli alieni mi hanno salvato la vita.Speriamo la salvino anche a tutti noi, dico io, visto come vanno le cose nel mondo.
L'intervento successivo è quello di : Gaetana Bonasera, psicologa e psicoterapeuta, la quale affronta il tema delle abduction dal punto di vista psicologico. Intervento all'inizio, è a mio avviso un pò difficile da digerire, soprattutto quando ha detto " non vi parlerò di UFO", ma che poi alla fine si è rivelato interessante, tutto sommato.
Poi è la volta dell'effervescente Antonio Chiumento che sviscera molti particolari del caso di Mortegliano con tutti i retroscena. Naturalmente anche lui ha parlato del suo libro che tratta approfonditamente tutta la questione.
Segue una simpatica quanto movimentata pausa pranzo ( a buffet ) dela serie "anche gli ufologi mangiano" e si riprendono i lavori con Pablo Ayo, che parla soprattutto della presenza degli alieni nella storia antica dell'uomo. E quindi degli Elohim, Maya, della tradizione greco romana, della tradizione egizia e dei sumeri. Parla degli alieni mescolati tra noi, arrivando poi alla Bhagavad Gita, gli Ksatrya ( che erano in grado di evocare con la vibrazione sonore ( mantra) armi potentissime, per poi parlare di Athena e Prometeo.Si arriva così al peccato originale, agli dei, a Mosè e delle sfere di luce che arrivano da sottoterra e alla possibilità che il cristianesimo sia stato creato dagli alieni.Poi si arriva ad Hitler e al libro Vril, per poi planare sui Nordici, razza aliena del tutto simile agli umani del nord europa. Poi torna sulla Bibbia, con Caino e Abele che avrebbero dato origine a due razze umane . Pablo Ayo parla poi della somiglianza tra il dio Pan e Mosè, entrambi portatori sani di due protuberanze craniche meglio conosciute come corna. Per poi arrivare ai templari, alla loro storia e fine.Per chiudere con una incursione sul Gruppo Bildemberg e il Caso Amicizia e Gaspare de Lama. Intervento lungo, molto articolato, ma leggero. Impagabile l'imitazione di Papa Benedetto XVI. Chi c'era sa di cosa sto parlando.
Arriva poi il turno di Marina Tonini che racconta la sua esperianza di contatto con gli alieni e dell'amore come forza universale. Poi Marina ha proposto un simpatico esperimento interattivo, ha chiesto a tutti di alzarsi e di abbracciare i nostri vicini di poltrona come se fossero nostri figli.In una conferenza intitolata L'ERA DEL CONTATTO ci stava proprio bene del resto.Più contatto di così!
Infine arrivato l'esperto intervento di Mauro Biglino, che ha parlato della presenza degli alieni nelle antiche scritture bibliche. Difficile da riassumere perchè piuttosto complesso e articolato. Peccato sia stato proposto alla fine del convegno, quando dopo 8/9 ore di ascolto le forze cominciano a venire meno. Ne ho seguito solo una parte, in quanto avevo veramente esaurito l'energia di attenzione. Ma del resto conosco discretamente quanto detto da Biglino per motivi miei personali.
Poi domande e risposte a go go, e poi tutti a casa. Insomma una vera e propria maratona UFO e Dintorni alla quale sono stato contento di partecipare. Niente accade a caso, del resto!
Oliviero Mannucci
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