Statistiche

Monday, March 10, 2014

L’Universo è un cervello gigantesco: ecco le prove!



Secondo uno studio pubblicato su Nature’s Scientific Reports, l’universo crescerebbe nello stesso modo di un cervello gigantesco, con gli impulsi elettrici tra cellule cerebrali rispecchiati dalla forma delle galassie in espansione. I risultati di una simulazione al computer suggeriscono che le dinamiche di crescita naturale – il modo in cui i sistemi evolvono – sono le stesse per differenti specie di reti, che siano internet, il cervello umano o l’universo come un intero. Un coautore dello studio, Dmitri Krioukov dell’Università della California San Diego, ha riferito che, mentre tali sistemi appaiono molto differenti, essi sono evoluti in modi molto simili. Il risultato, si ipotizza, è che l’universo realmente cresca come un cervello. Lo studio solleva profonde questioni su come l’universo lavori, dice Krioukov: «Per un fisico è un segnale immediato che manca qualcosa nella comprensione di come funziona la natura». La simulazione del team ha riprodotto la prima vita dell’universo, subito dopo il big bang, osservando come le unità quantiche dello spazio-tempo più piccole delle particelle subatomiche si intrecciassero mentre l’universo cresceva. I ricercatori hanno scoperto che la simulazione rispecchia quella di altre reti. Alcuni collegamenti tra nodi simili risultano in crescita limitata, mentre altri si comportano come giunzioni tra molte differenti connessioni. Per esempio, alcune connessioni sono limitate e simili tra loro, altre sono quelle principali e legate a molte diverse parti della rete. Questo non significa che l’universo pensa ma, come è stato precedentemente sottolineato, potrebbe significare che vi è molta più similarità tra il molto piccolo e il molto grande di quanto le apparenze suggeriscano di primo acchito.

Fonte

No comments:

Post a Comment

Note: Only a member of this blog may post a comment.