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Wednesday, December 1, 2010

Il Cielo del mese: Dicembre 2010. Costellazioni, pianeti ed eventi astronomici.

Tratto da: http://www.astroperinaldo.it

Scritto il: novembre 25th, 2010 | da: admin | Categoria: Il cielo di notte... | Tags: , , , | 0 Commenti »

Le notti sempre più lunghe di Dicembre ci permettono, a patto di cominciare ad osservare appena tramontato il Sole, di rivolgere un’ultimo sguardo alle costellazioni tipicamente estive, Cigno, Lira e Acquila, che declinano insesorabilmente verso occidedente. Dalla parte opposta del cielo, ad Est, si fanno notare le luminose costellazioni invernali, con l’inconfondibile e bellissimo Orione. In queste lunghe notti il cielo terrà i più curiosi ben occupati con molti eventi celesti, a partire dalle congiunzioni mattutine (avvicinamenti prospettici di oggetti celesti) con protagonisti Venere, Saturno e la Luna, alle stelle cadenti Geminidi che ci regaleranno fino a 100 meteore/ora, fino al solstizio d’Inverno quando il Sole fermerà il suo progressivo abbassamento sull’orizzonte per ricominciare ad alzarsi nel cielo, ed il giorno ricomincerà a crescere a spese delle notte.


Cartina Celeste di Dicembre 2010 (PDF)



costallazioni e stelle

Andromeda e Perseo segnano lo Zenit, brillando alte nel cielo serale.

A Sud il quadrato di Pegaso ; il Toro con la luminosa stella Aldebaran e le Pleiadi sono ben visibili, subito sopra la cintura di Orione.

Da Est, Procione e Sirio,cani fedeli, seguono il cacciatore Orione. Castore, Polluce, i due Gemelli, e Capella splendono nel cielo di questo mese.

A Nord l’Orsa Maggiore si è arrampicata a destra della Polare e con la coda tocca l’orizzonte.

pianeti

Mercurio è visibile nel cielo occidentale al tramonto durante i primi giorni di dicembre; il primo Dicembre raggiunge la massima elongazione EST, ma sarà in ogni caso molto difficile da osservare, molto basso sull’orizzonte OVEST per appena un’ora dopo il tramonto del Sole. Il 7 dicembre, potremo usare una sottile falce di Luna come guida per individuare Mercurio, che si troverò poco sotto. Un binocolo faciliterà molto la ricerca. A metà mese il piccolo pianeta si troverà troppo vicino al Sole per essere osservato, riemergerà nella parte opposta del cielo, sopra l’orizzonte orientale, a partire dal 20 Dicembre e precederà il sorgere del Sole. Durante l’ultima parte del mese le apparizioni mattutine di Mercurio saranno le più favorevoli per l’osservazione, a partire dai primi giorni di Gennaio 2011 comincerà nuovamente la sua corsa di avvicinamento (prospettico) verso il Sole.

Venere brilla inconfondibile nel cielo mattutino. Raggiungerà nel corso del mese la magnitudine -4,7! Per fare un confronto Sirio, la stella più luminosa del cielo brilla di magnitudine -1,1. In luoghi eccezionalmente bui è possibile vedere le ombre generate dalla luce di questo splendente pianeta.
La dimensione del disco del pianeta si ridurrà sensibilmente da inizio a fine mese, passando da 42 a 24 secondi d’arco.

Marte ad inizio mese si troverà molto basso sull’orizzonte occidentale, quasi inosservabile.

Giove sarà l’unico pianeta ben visibile nel cielo serale, nel corso del mese anticiperà il suo sorgere di quasi un’ora, a fine Dicembre lo vedremo tramontare poco prima della mezzanotte. Lentamente questo gigantesco pianeta si sta allontanando dalla Terra, questo si traduce in una diminuzione della sua dimensione apparente del 10% tra inizio e fine mese. La banda equatoriale sud, “scomparsa” qualche mese fa, sta lentamente riemergendo, un evento da non perdere, osservabile anche con strumentazione modesta. Durante il mese si sposterà dalla costellazione dei Pesci a quella dell’Acquario.

Saturno forse il più bello tra tutti i pianeti ci mostra in tutto il loro splendore i suoi splendidi anelli. È ben visibile per tutto il mese nella seconda parte della notte a partire dalle ore 2. Brilla nella costellazione della Vergine.

Urano continua ad accompagnare il ben più luminoso Giove, condividendono anche gli orari di osseravabilità. È rintracciabile con un binocolo poco più ad EST rispetto a Giove.

Nettuno brilla di magnitudine 7,9 nella costellazione del Capricorno, non lontano dalla stella Mu Capricorni di magn. 5 che può essere utile come riferimento per rintracciare questo remoto pianeta. Si trova decisamente più ad Ovest rispetto alla coppia Giove-Urano, è visibile nella prima parte della notte.

eventi del mese

IN PRIMO PIANO: 13-14 Dicembre – Massima attività delle Geminidi.
Possiamo aspettarci un vero e proprio spettacolo, con 100 meteore visibili ogni ora durante la fase di massima attività. Purtroppo la Luna disturberà le osservazioni nella prima parte della notte, troveremo le migliori condizioni di osservabilità dopo la mezzanotte, quando la Luna comincerà a tramontare e la costellazione dei Gemelli, “punto di partenza” di queste meteore, sarà ben alta nel cielo.

Lo sciame delle Geminidi sarà attivo dal 6 al 19 Dicembre. Presto maggiori informazioni in un articolo dedicato!

1 Dicembre, nel cielo mattutino, non molto prima dell’alba, una bella falce di Luna calante brilla poco lontana da Saturno.
Mercurio raggiunge la massima elongazione est, sarà separato dal Sole di 21°.

2 Dicembre, Venere, la stella Spica della Vergine e la Luna “compongono” uno spettacolare panorama celeste nel cielo mattutino.

3 – 10 Dicembre, un periodo non disturbato dalla luce lunare ci da l’occasione di esplorare gli oggetti più deboli del cielo invernale.

4 Dicembre, Venere, che brilla nel cielo mattutino, raggiunge la sua massima luminosità per questo mese, magnitudine -4,7.

9 Dicembre, Giove, attorno alle ore 21,30, occulta la stella TYC5255-903-1 di magnitudine 10,5.

13 Dicembre, nel cielo serale la Luna al primo quarto si troverà poco lontana dal brillante Giove. Osservando Giove al telescopio possiamo trovare i 4 satelliti medicei su un solo lato del pianeta.

13 – 14 Dicembre, massima attività dello sciame meteorico delle Geminidi, attese circa 100 meteore/ora.

18 – 24 Dicembre, l’asteroide Iris, di magn. 8,6, passerà a circa un grado dall’ammasso aperto M67 nel Cancro.
20 Dicembre, Mercurio in congiunzione inferiore con il Sole.
21 Dicembre, Eclissi Totale di Luna, non visibile dall’Italia.

22 Dicembre, solstizio d’inverno alle ore 00h38m (Tmec), il giorno più corto con le ombre più lunghe.

Legenda:
Evento visibile ad occhio nudo Evento visibile con l’ausilio di un binocolo Evento visibile al telescopio.

Nel cielo notturno è possibile seguire il movimento di alcuni satelliti e della Stazione Spaziale.
Per sapere quando saranno visibili seguite la nostra guida su come osservare la Stazione Spaziale Internazionale (ISS).

la luna

  • 5 Dicembre – Luna Nuova
  • 13 Dicembre– Primo Quarto
  • 21 Dicembre– Luna Piena
  • 28 Dicembre– Ultimo Quarto

La Luna è all’apogeo il 13 alle ore 11 e raggiunge il perigeo il giorno 25 alle ore 14.

Valore epatta anno 2010 = 14

il sole

05 Dicembre 2010 Sorge 07h45m | Tramonta 16h50m

15 Dicembre 2010 Sorge 07h54m | Tramonta 16h52m

25 Dicembre 2010 Sorge 07h59m | Tramonta 16h56m

Il primo Dicembre si avranno 9h22m di luce solare, il 20 Dicembre 9h07m, si perdono 15 minuti di luce.
Dopo il solstizio il giorno comincerà ad allungarsi, il 21 dicembre si avranno 9h06m, il 31 9h10m, si guadagneranno 4 minuti di luce.

Il Sole transiterà per la prima parte del mese nella costellazione dell’Ofiuco, entrerà nella costellazioni del Sagittario il giorno 18 Dicembre 2010.

Fonte Effemeridi: Almanacco 2010 dell’Osservatorio Astronomico Comunale “G.D.Cassini” di Perinaldo ed. Stellaria

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