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Thursday, June 9, 2011

La cicatrice lasciata dal tornado

http://www.famigliacristiana.it/iniziative/meteoguide/110609_Tornado_Massachusetts.jpg

Spesso risulta difficile comprendere appieno la forza e il potere devastante dei fenomeni atmosferici più violenti, ma in alcune occasioni, soprattutto grazie alle foto provenienti dai satelliti in orbita attorno alla Terra, si riescono a ottenere immagini in grado di mostrare chiaramente quanto possano essere distruttivi certi eventi.
E’ ciò di cui ad esempio ci si può rendere conto attraverso l’immagine qui sopra che, scattata domenica 5 giugno dal satellite Landsat-5 della NASA, ritrae la regione del Massachusetts (stato nordorientale degli USA) nei pressi delle cittadine di Sturbridge e Southbridge: anche dallo spazio difatti risulta evidente la scia (di colore marrone) di totale devastazione lasciata da un violento tornado che pochi giorni prima ha attraversato la regione e che fortunatamente ha solo sfiorato i due centri urbani.

Responsabile della cicatrice lunga circa 63 chilometri lasciata sul territorio del Massachusetts è difatti un tornado di categoria EF3 (cioè una enorme e potente tromba d’aria accompagnato da venti che soffiano a intensità comprese fra 219 e 266 chilometri orari) che lo scorso primo di giugno nella sua inesorabile avanzata ha causato anche due vittime e il ferimento di alcune decine di persone. I tornado così intensi nel New England sono decisamente rari ma non eccezionali, come dimostrato dal fatto che uno dei più letali della Storia americana abbia colpito proprio questo stato: il 9 giugno del 1953 difatti un devastante tornado investì la città di Worcester con venti che soffiavano a più di 340 chilometri orari, uccidendo ben 94 persone.

Fonte: http://www.famigliacristiana.it

Commento di Oliviero Mannucci: Faccio un pò di domande ai miei lettori statunitensi, sperò che qualcuno mi risponderà. Gli USA sono spesso soggetti a tornadi devastanti che radono al suolo intere cittadine facendo centinaia di vittime. Perchè nei luoghi soggetti ai tornadi gli abitanti spesso vivono in case di legno? E perchè se vengono distrutte da un tornado, spesso vengono ricostruite sempre con lo stesso materiale? Non sarebbe opportuno cambiare strategia, magari costruendo case aerodinamicamente e strutturalmente adatte a sopportare questo tipo di sollecitazioni? Facendo in questo modo non si potrebbero salvare centinaia di vite ogni anno? Ringrazio anticipatamente chi vorrà rispondermi.

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