Nasa: dopo gli Shuttle l'MPCV andrà nello spazio profondo

È stato l'amministratore generale della Nasa Charles Bolden ad annunciare quale sarà il nuovo sistema dell'agenzia spaziale per raggiungere lo spazio profondo. Si chiamerà Multi-Purpose Crew Vehicle (MPCV) la nuova navicella a disposizione degli astronauti Nasa nelle prossime missioni spaziali. I progetti di cui ci si servirà per la pianificazione della nuova navetta saranno gli stessi che erano stati preparati per la Orion Crew Exploration Vehicle.

Il successore dello Space Shuttle sarà in grado di trasportare quattro componenti di equipaggio per un totale di 21 giorni di missione. Inoltre, sarà possibile atterrare nell'Oceano Pacifico, presso le coste californiane. MPCV è stato ideato per essere almeno 10 volte più sicuro degli shuttle che, nostalgicamente, stiamo vedendo ritirarsi onorevolmente nei musei sparsi per gli Stati Uniti. "Siamo impegnati nell'esplorazione umana oltre l'orbita terrestre e prevediamo di sviluppare la prossima generazione di mezzi che possano portarci", dichiara Bolden. E conferma il fatto che con il Nasa Authorization Act si è sottoscritto insieme ai partner del settore spaziale la possibilità di raggiungere la Stazione Spaziale Internazionale a bordo delle loro navicelle e di continuare, in questo modo, i tanti studi che al momento sono in corso di svolgimento. L'impegno prende spunto dalla necessità di concentrare gli sforzi e le risorse finanziarie nella progettazione, appunto, di nuovi veicoli spaziali.

Non ci resta che attendere, dunque, la partenza dello shuttle Atlantis, in programma per il prossimo 8 luglio per vivere ancora una volta l’emozione del lancio. Dopodiché avremo davanti un lungo periodo di attesa.

Federica Vitale

Fonte: http://www.nextme.it