Lavorare nello spazio. A febbraio la terza edizione del Master in Istituzioni e Politiche Spaziali

La SIOI forma professionisti per gestire le attività in contesti internazionali

Fonte: ASI

02 Dic 2010

Nell'attuale scenario internazionale sono sempre più numerose le figure professionali legate al mondo dello Spazio. Lo sviluppo delle politiche spaziali, tuttora in corso di evoluzione, richiede un’azione immediata con ricadute giuridiche, economiche, sociali e di sicurezza. Di qui la necessità di favorire l’affermarsi di una nuova figura professionale con specifiche competenze nella gestione delle attività spaziali in un contesto nazionale, europeo ed internazionale. Per rispondere a tali esigenze la Società Italiana per l'Organizzazione Internazionale (Sioi) organizza quest'anno la terza edizione del Master in Istituzioni e Politiche Spaziali, realizzato congiuntamente con l'Agenzia Spaziale Italiana e l'Istituto per gli studi giuridici del Cnr con il patrocinio di Esa, Espi e Finmeccanica.

Si tratta di un corso post-laurea, dedicato a candidati che abbiano già conseguito una laurea in discipline attinenti al tema e a funzionari pubblici. Avrà una durata di cinque mesi (da febbraio a luglio 2011), e si propone di fornire ai partecipanti una preparazione specialistica e una formazione pratico-professionale nel campo delle Istituzioni e delle Politiche Spaziali con particolare ma non esclusivo riferimento alle discipline giuridiche, politiche ed economiche sui temi dell’esplorazione e dell’utilizzo dello spazio extra-atmosferico. Al termine dei corsi verranno effettuati 3 mesi di stage presso organizzazioni o istituzioni internazionali, amministrazioni ed enti pubblici, associazioni private e imprese. Una parte significativa del programma sarà dedicata alla politica spaziale europea, con particolare riferimento al ruolo dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA) e ai programmi europei, di navigazione satellitare GALILEO e di osservazione della terra GMES, sviluppati in collaborazione con l’Unione Europea. Nella sezione giuridica ci si avvarrà del contributo dell’European Centre for Space Law (ECSL) dell’ESA. Le iscrizioni sono attualmente aperte. Ulteriori informazioni sono reperibili sul sito.

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