Scritto da Francesca Mancuso
Nuovo blitz di Greenpeace. Questa mattina alle 7:40 circa, a bordo di un paramotore, un attivista ha sorvolato la centrale di Bugey, che si trova a 35 km da Lione, penetrando all'interno dello spazio aereo negato al volo. Volare sopra una centrale è dunque possibile.
Il blitz di Greenpeace Francia ha fornito una nuova dimostrazione della vulnerabilità degli impianti nucleari almeno sotto il profilo della minaccia aerea. L'attivista è riuscito addirittura a sganciare bombe di fumo con un solo motore ed è atterrato anche all'interno del sito.
Secondo Greenpeace, la chiacchiere stanno a zero. La vulnerabilità dei siti nucleari francesi di fronte alla minaccia di un attacco aereo è accertata. A differenza della Germania
che nei test sulla sicurezza delle centrali ha tenuto conto di tali
rischi, la Francia si rifiuta ancora di analizzarne i punti deboli.
Le centrali francesi non sono progettate per resistere al crash di un aereo di linea, Greenpeace ne è convinta. E per fornire un'ulteriore prova ha reso noto oggi uno studio condotto da un esperto britannico sulla vulnerabilità delle centrali nucleari francesi in caso di incidenti aerei.
Secondo l'esperto, la caduta di un aereo
di linea su una centrale nucleare, considerato improbabile da parte
delle autorità di vigilanza, non è mai stato preso in considerazione né
nel disegno né nella gestione degli impianti.
Ma i rischi ci sono eccome. Sia per
reattori che per gli edifici che ospitano le piscine di raffreddamento
del combustibile esaurito, che rischierebbero la perforazione o il
collasso della loro struttura. Queste piscine, che spesso contengono più
combustibile radioattivo degli stessi reattori, potrebbero provocare un
incidente nucleare molto grave.
E i 34 reattori da 900 MW, quelli di Bugey,
ma anche quelli di Fessenheim, Gravelines, Dampierre, Blaye, Chinon,
Saint-Laurent e Cruas, secondo gli ambientalisti, sarebbero
particolarmente vulnerabili agli attacchi esterni a causa del
rivestimento in calcestruzzo semplice.
E non è tutto. Nel sito di La Hague
sarebbero conservate più di 10.000 tonnellate di combustibile esaurito
nelle piscine di raffreddamento e 64 tonnellate di plutonio. Questi
materiali altamente radioattivi sono protetti solo da semplici edifici
privi di armatura specifica contro la minaccia aerea.
Cugini francesi, convinti di essere al sicuro?
Francesca Mancuso
Fonte: http://www.greenme.it
Pubblicato in data 01/mag/2012 da gpfrance
La Hague est un site nucléaire
intéressant la Défense Nationale, donc le survol est interdit à moins de
3900 pieds... Et pourtant, Greenpeace l'a survolé.
Les sites & centrales nucléaires sont vulnérables à une attaque aérienne. Le rapport ici : http://bit.ly/JWmidW
Les sites & centrales nucléaires sont vulnérables à une attaque aérienne. Le rapport ici : http://bit.ly/JWmidW
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