John Gutheinz, l’ex ’007′ Nasa a caccia di pietre lunari: valgono mln di dollari

ROMA – Il mercato clandestino delle pietre lunari vale milioni di dollari. Joseph Gutheinz, soprannominato “the moon rock hunter”, è un ex agente speciale della Nasa che dal 1998 dedica la sua vita alla caccia di queste rare e preziose pietre. Gutheinz è docente alla Phoenix University ed ha il delicato compito di dirigere una squadra speciale che recuperi le pietre raccolte nelle missioni spaziali come l’Apollo e smarrite o rubate in laboratori e musei. Dal 1969 sono oltre 2mila i frammenti di pietre raccolte sulla Luna, per un peso complessivo di 382 chili. Dividendo le rocce più grandi si è arrivati a 140 mila frammenti, di cui oltre 00 risultano “dispersi”.

Joseph Gutheinz, cacciatore di pietre lunari Nasa

La vendita dei frammenti lunari inizia nel 1969, quando l’allora presidente Richard Nixon decise di regalare due frammenti ad ogni Stato americano e a ciascuna nazione del mondo. Una nobile idea di condivisione, peccato che delle 370 pietre donato solo la metà siano state conservate. Le altre sono andate perdute: rubate o rivendute dagli stessi legittimi proprietari, come nel caso del dittatore della Romania Ceausescu. Le pietro donate a Malta e all’Afghanistan invece sono state rubate dal museo in cui erano custodite, mentre quella di Dublino fu gettata tra la spazzatura dopo che il museo fu distrutto in un incendio.

La caccia dello ’007′ Nasa iniziò con lo stanare i falsari che rivendevano a cifre esorbitanti semplici sassi terrestri. Pubblicando un annuncio su Usa Today che diceva “Moon Rocks Wanted”, cerco rocce di Luna, Gutheinz diede il via alla sua missione: “Con mia grande sorpresa – ha raccontato il “cacciatore” Gutheinz – mi trovai di fronte a una pietra originale, in vendita a 5 milioni di dollari”. Dal 1998 ad oggi Gutheinz ha recuperato 79 pezzi di Luna.

Fonte: http://www.blitzquotidiano.it

A SAN MARINO I CAMPIONI DI ROCCIA LUNARE REGALATI DALLA NASA NON SONO STATE PERDUTI E SARANNO IN MOSTRA ANCHE QUEST'ANNO, NON MANCATE

di Oliviero Mannucci

L'anno passato nella antica Repubblica di San Marino, un piccolo stato di quasi 65 km quadrati al confine tra l'Emilia Romagna e le Marche ( lo spiego per i lettori esteri del mio blog), il sottoscritto ha partecipato come astrofilo all'inaugurazione di una piccola mostra intitolata "Porta della Luna", ideata da un mio amico sammarinese, Lazzaro Rossini. Allestita nella torretta, proprio sopra la porta principale della capitale sammarinese, era dedicata alle rocce lunari regalate dalla NASA a tutti i stati del mondo dopo le varie missioni Apollo che ha avuto un discreto successo. Mentre come avete letto nell'articolo sopra pubblicato, molte nazioni hanno disperso o addirittura

venduto i campioni lunari loro donati. A San marino invece sono stati conservati e anche quest'anno, dal 30 Luglio al 5 agosto saranno visibili ancora per tutti coloro che verranno. Mentre lo scorso anno la mostra era composta dai soli campioni di roccia lunare con le loro teke ( di cu una è visibile nella foto a corredo dell'articolo), un video a ciclo continuo che mostrava le varie missioni Apollo sapientemente montate e musicate e qualche poster, quest'anno la mostra verrà arricchita da una trentina di mie fotografie, scattate al Kennedy Space Center due mesi, dove potrete vedere da vicino, l'interno del LM, il furgone che portava gli astronauti alla rampa di lancio, la tuta spaziale di Amstrong, il modello a grandezza naturale del Saturno V e tante altre cose. Vi ricordo che la mostra in questione fa parte di una manifestazone ben più grande organizzata dallo SMIAF, San Marino International Arts Festival, che avrà il suo apice nei giorni 3-4-5 Agosto , con artisti e spettacoli per tutta la città di San Marino, provenienti da tutta Europa, dalla vicina Italia e naturalmente da San Marino stessa. Il festival "dei giovani saperi" comprenderà anche tre serate astronomiche pubbliche tenute da Oliviero Mannucci ( il sottoscritto) con il mio amico fraterno Alessandro Mazzei, con i nostri telescopi, anche quest'anno faremo vedere le stelle a tutti!

Per info: digitate SMIAF sotto Google