ASTROFILI IN CONGRESSO TRA ALIENI E TELESCOPI

 

Grande successo del 46° Congresso Nazionale degli Astrofili Italiani che si è svolto presso la Fondazione Osservatorio Astronomico di Tradate “Messier13” (FOAM13) dal 24 al 26 Maggio a Tradate.

Oltre duecento tra i migliori Astrofili in Italia, si sono presentati per le varie sessioni che ci sono succedute nei tre giorni che hanno visto svolgere numerose interventi di carattere scientifico culturale e che hanno ospitato i lavori specialistici realizzati da astrofili e professionisti nei diversi settori di attività dell’Unione Astrofili Italiani.

All’inaugurazione presenti il sindaco di Tradate Laura Cavalotti, il presidente del Parco Pineta di Appiano Gentile e Tradate Mario Clerici e l’assessore alla cultura di Tradate Andrea Botta. "Sono molto soddisfatto di come è andato il congresso - afferma il presidente della FOAM13 Roberto Crippa -: da sottolineare la presenza importante dei più impegnati Astrofili in Italia con una serie di relazioni veramente molto interessanti e di elevatissima qualità, due belle conferenze pubbliche, una della dott.ssa Patrizia Caraveo (Direttore dell’INAF-IASF di Milano) e l’altra del dott. Piero Bianucci scrittore e giornalista scientifico, e tanti momenti di discussione costruttiva, approfondimenti , condivisione di esperienze tra associazioni, osservatori, planetari e musei a tema Astronomico".

La FOAM13 ha vissuto in prima persona l’onere organizzativo del Congresso e non solo: ben dodici interventi nelle varie sessioni sono stati svolti da parte dei vari responsabili di sezione e dei suoi collaboratori anche su argomenti all’avanguardia in Italia. Importanti le due sessioni speciali che la FOAM13 ha chiesto di inserire nel programma, per la prima volta accettate in 46 anni di Congressi nazionali dall’UAI: la prima, il “Progetto SETI”, acronimo di Search for Extra-Terrestrial Intelligence (Ricerca di Intelligenza Extraterrestre), un programma dedicato alla ricerca della vita intelligente extraterrestre, abbastanza evoluta da poter inviare segnali radio nel cosmo; la seconda che presentato il grande lavoro svolto negli ultimi 3 anni dalla sezione astronautica dell’ Osservatorio di Tradate.

Inoltre molto apprezzato, nella sessione strumentazione, il progetto “Comete” della FOAM13, che si è realizzato con il Telescopio Nazionale Galileo (TNG). Vera chicca del congresso, la possibilità di poter vedere il modulo di comando dell’Apollo 16 in scala 1:1, montato a Comerio per la mostra “Astrolandia”, grazie alla gentile concessione di Antonio Paganoni responsabile della mostra.

Durante l’inaugurazione è stato intitolato il telescopio Meade 178AD all’Astronomo Ercole Dembowsky di Cassano Magnago grazie alla volontà di Giuseppe Macalli, responsabile dei telescopi ausiliari della FOAM13.

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