Terra all’afelio, congiunzioni,
costellazioni osservabili, mappe stellari dettagliate, effemeridi di
Sole Luna e pianeti. In più, giornalino astronomico sul deep sky,
bollettino sulle comete da osservare e passaggi della ISS e Tiangong-1.
Tutto sul cielo di Luglio 2014!
Sommario
Terra all’afelio
Il giorno 5, alle ore 06:37, la Terra si troverà all’afelio, ovvero nel punto più lontano dal Sole durante l’arco dell’anno, pari a circa 152 milioni di Km. Infatti, contrariamente a quanto si potrebbe pensare, la Terra si trova più lontana dal Sole proprio durante i mesi caldi. Non è infatti la vicinanza al Sole che genera il clima estivo caldo e temperato, bensì l’angolo di incidenza dei raggi solari.Sole

Si trova nella costellazione dei Gemelli fino al giorno 20, quando passa nella costellazione del Cancro.
- 1 luglio: sorge alle 05:39, tramonta alle 20:49
- 15 luglio: sorge alle 05:48, tramonta alle 20:44
- 31 luglio: sorge alle 06:03, tramonta alle 20:30
- effemeridi complete
Luna

Il giorno 13 alle ore 08:32 la Luna raggiunge il perigeo (358.258 Km di distanza), mentre il giorno 28 alle ore 03:39 si troverà nel punto più lontano dalla Terra nel corso della sua orbita, l’apogeo (406.564 km).
- 1 luglio: sorge alle 09:35, tramonta alle 23:00
- 15 luglio: tramonta alle 09:26, sorge alle 22:37 del 16
- 31 luglio: sorge alle 10:19 , tramonta alle 22:29
- effemeridi complete
- Primo Quarto il 5 (ore 14:01)
- Luna Piena il 12 (ore 13:27)
- Ultimo Quarto il 19 (ore 04:10)
- Luna Nuova il 27 (ore 00:44)
di Vincenzo Zappalà
Posizione dei pianeti
Mercurio

Mercurio
ATTENZIONE: se si usa uno strumento ottico per osservare il pianeta, NON inquadrare MAI il Sole se non si è dotati di apposito filtro. Ciò comporterebbe danni irreparabili alla vista! [Per saperne di più]
Venere

Venere
Marte

Marte
Giove

Giove
In condizioni favorevoli all’osservazione, sono sempre degni di nota i 4 satelliti galileiani (Io, Europa, Ganimede e Callisto), che si mostrano come piccoli puntini bianchi che danzano da un lato all’altro del pianeta sulla linea dell’equatore creando spettacolari configurazioni. [Per saperne di più]
Saturno

Saturno
Urano

Urano
Nettuno

Nettuno
Plutone

Plutone
Il 4 luglio Plutone raggiunge l’opposizione al Sole. Diventa quindi visibile per tutta la notte, a Sud-Est nel corso delle prime ore di oscurità, poi a Sud e a Sud-Ovest prima dell’alba. Data la luminosità molto bassa del pianeta, è comunque indispensabile utilizzare un telescopio di adeguata potenza per riuscire ad osservarlo. Plutone è destinato a rimanere nella costellazione del Sagittario ancora per molti anni, fino al 2023. [Per saperne di più]
Congiunzioni
Luna – Marte
La notte tra il 5 e il 6 luglio si verifica un bell’allineamento tra tre astri: la Luna al Primo Quarto si avvicina a Marte e a Spica, la stella più brillante della costellazione della Vergine.Luna – Saturno
La Luna è già oltre la fase di Primo Quarto nella notte tra il 7 e l’8 luglio, quando, entrando nella costellazione della Bilancia, raggiunge la congiunzione con Saturno.Luna – Pleiadi
Nelle prime ore del 21 luglio si può osservare la falce di Luna calante che sorge nella costellazione del Toro, avvicinandosi all’ammasso stellare delle Pleiadi.Luna – Venere
Al mattino del giorno 24, prima della comparsa del Sole, Venere è accompagnato, al suo sorgere, da una sottilissima falce di Luna calante.costellazioni
L’estate è iniziata ufficialmente lo scorso 21 Giugno e procede a pieno ritmo. Una bella passeggiata serale in cerca di refrigerio potrebbe essere accompagnata da uno sguardo alla volta celeste: quale migliore accoppiata?Alla metà del mese il cielo della sera è completamente buio solo dopo le ore 22:00. Verso occidente, nella prima parte della notte, calano le costellazioni primaverili, ogni giorno più basse fino a tramontare immerse nella luce del crepuscolo. Tra queste spiccano il Leone e la Vergine.
Osservando verso il basso Sud troviamo le stelle che compongono lo Scorpione, molto facili da individuare: sono di seconda e terza magnitudine e fra esse spicca Antares, stella di prima magnitudine, posizionata in corrispondenza del cuore dello Scorpione. Antares significa “rivale di Marte” perché con il suo colore arancione, questa gigante rossa sembra proprio voler gareggiare con il pianeta rosso.
Poco più a sinistra rispetto allo Scorpione, ma più in basso, possiamo riconoscere il Sagittario, la cui posizione ci indica la direzione del centro della Via Lattea, la nostra galassia. Ricordiamo l’Ofiuco, la “13ma” costellazione zodiacale, molto estesa ma priva di stelle particolarmente luminose. Allontanandoci dall’eclittica, alta nel cielo notiamo la stella che rivaleggia in luminosità con Vega: si tratta di Arturo, nella costellazione del Bootes.
Volgendo lo sguardo a Sud-Est, e alzandolo verso lo zenit, non potremo fare a meno di notare 3 stelle particolarmente brillanti. Abbiamo trovato il cosiddetto “Triangolo Estivo“, le cui stelle che ne formano i vertici appartengono a 3 distinte costellazioni: Altair nell’Aquila, Vega nella Lira e Deneb nel Cigno. Deneb, con i suoi 1600 anni luce di distanza, è la stella più lontana osservabile ad occhio nudo. La luce che raggiunge ora i nostri occhi è partita dalla stella ben 16 secoli fa, prima del crollo dell’Impero romano! Per confronto, Altair dista solo 16 anni luce (100 volte meno di Deneb) e Vega circa 27 anni luce. Questi ultimi due astri sono quindi luminosi principalmente per effetto della loro distanza relativamente piccola.
Deneb è invece una cosiddetta “supergigante azzurra”, con un diametro pari a oltre 150 volte quello del Sole ed una luminosità di decine di migliaia di volte superiore.
Chiudiamo la panoramica del cielo dirigendo lo sguardo verso Nord, dove come sempre troviamo le due Orse e le altre costellazioni circumpolari. Se in tarda ora, in questo mese o nei mesi successivi, volessimo individuare la stella polare con il metodo classico, potrebbe risultare ostico riconoscere il Grande Carro, sempre più basso sull’orizzonte e spesso celato tra le luci urbane. In questo caso, ora che Cassiopea è sempre più alta, possiamo usarla come riferimento. Vediamo come:
Per prima cosa troviamo Cassiopea e individuiamo la stella luminosa che si trova all’estremità della “V” più stretta, si tratta della stella Beta. Sopra Cassiopea (in questo periodo dell’anno), è facile osservare il pentagono irregolare del Cefeo, dalla forma simile ad una casetta stilizzata. Il vertice del pentagono è occupato dalla stella Gamma. Uniamo ora la Beta di Cassiopea e la Gamma del Cefeo con una linea immaginaria, prolungandola di una quantità “quasi” pari alla distanza tra queste due stelle. Siamo arrivati in prossimità della Polare, senza possibilità di errore.
DSJ – Giornalino astronomico di Luglio
a cura di Etruscastro

M7
Raccolta DSJ Luglio 2014
Comete del Mese
a cura di Etruscastro

Comete del mese
Ci rimane un’oramai bassa C/2012 K1 (PANSTARRS), che ha dato già spettacolo nei nostri cieli boreali, e la new entry la 2013 UQ4 (CATALINA). Inoltre continueremo a seguire la “speranzosa” C/2014 E2 (JAQUES).
Andiamo a scoprirle insieme!
Osserviamo la Stazione Spaziale e la Tiangong-1!
a cura di Giuseppe Petricca

La Stazione Spaziale
Mappe del cielo ed eventi del mese
- orizzonte Nord
- orizzonte Sud
- orizzonte Est
- orizzonte Ovest
- zenit
- congiunzione Luna – Marte (giorno 5, ore 22:00)
- congiunzione Luna – Saturno (giorno 7, ore 22:30)
- congiunzione Luna – Pleiadi (giorno 21, ore 03:00)
- congiunzione Luna – Venere (giorno 24, ore 05:00)
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