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Sunday, April 29, 2012

David Adair Le astronavi aliene? Sono organismi viventi

Per vedere il video cliccka sul link sottostante: 

from @disclosetv


David Adair  ha lavorato presso il sito S3 di Groom Lake( Area 51) come consulente tecnologico  ed è uno dei pochi testimoni che durante una intervista video, ha confermato i suoi incontri con una astronave aliena e di averne visionato la struttura del motore. 


Giovanissimo ragazzo prodigio fu messo al servizio del generale Curtis Lemay dell’Air Force nel 1971 a Groom Lake, Nevada (Area- 51). Viene la pelle d'oca ascoltando la sua testimonianza  circa l’avanzata tecnologia aliena e segreti  custoditi  gelosamente dai  militari statunitensi.  Adair  spiega come all’età di 17 anni costruì un sistema propulsivo elettro-magnetico al plasma, un incredibile motore di contenimento di fusione a razzo e come per queste venne invitato successivamente da pezzi grossi della Air Force per lanciarlo da White Sands. 
Questo lo trasformò in un pezzo importante del puzzle all’interno del team di scienziati che opera presso il sito S3 dell’ Area 51 nel Nevada, dove  lui stesso vide un motore che era anni luce avanti rispetto a qualsiasi  altra cosa esistesse sulla Terra. David dichiara che le astronavi extraterrestri sono molto avanzate tecnologicamente e si comportano come BIO Macchine, reagendo in tempo reale ai pensieri e alle emozioni dei suoi piloti. Queste astronavi oltre a reagire alle emozioni e ai pensieri, sono veri e propri apparati viventi e riescono a captare ogni minima emozione.

David Adair

“Sono un ex rapito dagli alieni e sono stato preso a bordo di una nave ET. Loro stessi mi hanno spiegato, che la nave ulla quale ci trovavamo, era un organismo vivente che possiede un vero e proprio ciclo di vita. Questo tipo di navi spaziali sono realizzate all'unico scopo di effettuare viaggi interestellari. Ci sono moltissimi modelli e tipologie, oltre al fatto che essendo bio-macchine possono cambiare le loro forma o diventare invisibili.
I nativi americani hanno una conoscenza approfondita di queste navi e hanno dato loro un nome: le manisolas.
Adair ha deciso di rivelare la sorprendente verità che ha tenuto nascosta per oltre 25 anni in un video documentario,  inoltre ha rivelato di aver avuto degli incontri con il fisico premio Nobel Stephen Hawkings.

Manisolas, le Bio macchine che creano interfaccia con altre dimensioni

Queste Manisolas sono dunque astronavi biologiche. Queste navi hanno la facoltà di manifestarsi  attraverso la griglia morfogenetica della Terra in tutto il suo splendore estetico. Rammento che il nostro pianeta è una specie di cellula vivente. Secondo il libro Landig, Le Manisola o manisolas, sono stati interpretati in vari modi dalle diverse culture. Questo ha anche a che fare con le forme pensiero proiettate. Se si studia il terzo e il quarto aspetto dimensionale della geometria sacra, si può vedere che questi sono come mandala, appunto denominati Manisolas cabalistici della creazione. Sarebbero la rappresentazione dei VORTEX o Vortici di Energia Eterica, energia Onnicreante e onnipresente, insomma la famosa energia VRIL che i nazisti cercavano come fonte inesauribile di energia al posto dei combustibili fossili..



Le Manisolas, sono dunque “bio-macchine” e in primo luogo astronavi che si possono interfacciare tra le dimensioni, creando Tunnel Spaziali (Worm-hole). Una volta creato il tunnel ecco che la bio-macchina si interfaccia con le quattro o tre dimensioni e con con la forza della vita stessa, la forza dell’Amore. Le Manisolas hanno anche a che fare con quelle forze che cercano di imprimere le loro forme di pensiero nella coscienza della Terra e dei suoi esseri collettivi. La gestione di questa procedura “imprinting” diventa molto più potente di qualsiasi altra cosa sulla Terra per quegli esseri che la possono controllare …



14 comments:

  1. E' tutto molto interessante, e il pensiero dominante è che loro siano qui per aiutarci ad "ascendere" verso una futura età dell'oro.
    Lo pensavo anch'io, visti i tanti messaggi dei "contattati" che si esprimono in questo senso, poi ho letto su internet il compendio di un libro introvabile perchè tolto dalla circolazione "Difendiamoci dagli dei" di Salvador Freixedo, un ex gesuita, e comincio a nutrire dubbi...Anche i libri del Reality Transurfing parla di "pendoli", e della loro perniciosità, e forse la cosa migliore è non credere a niente, restare più sereni e distaccati possibile dagli eventi, cercando di vivere più armoniosamente possibile con gli altri esseri viventi di questo pianeta, e con la madre Terra stessa

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  2. Caro lettore, grazie per seguire questo blog e grazie per aver scritto. L'errore che fanno molti esseri umani è quello di divinizzare gli alieni, un pò come facevano i maya con gli spagnoli. Gli alieni non sono dei e non vogliono essere considerati tali, loro lo hanno ribadito più volte, e non apprezzano chi li adora come dei. Gli alieni, sono solo esseri viventi intelligenti, che proprio come noi, sono soggetti all'errore, a ingannare gli altri, e hanno sensi limitati. Nel caso di alieni che viaggiano nello spazio da un sistema solare all'altro, sicuramente sono più progrediti di noi a livello tecnologico, ma non sempre a livello sociale. Alcuni, la maggior parte per fortuna, viaggiano da un pianeta all'altro a scopo di ricerca e di controllo, altri, una minoranza, lo fanno perchè avrebbero ancora delle breme di conquista. Ma come sulla Terra c'è un equilibrio che regola il rapporto tra le nazioni, così tale equilibrio esiste anche nello spazio e nelle varie dimensioni parallele al nostro universo. Questo non lo dico io soltanto, ma lo spiegava il colonnello Philipp Corso, nel libro " IL GIORNO DOPO ROSWELL" del quale avrà sicuramente sentito parlare.Quindi, anche se c'è probabilmnete più di una civiltà aliena che conquisterebbe volentieri la Terra o altri pianeti abitati, altre civiltà più potenti e avanzate, sia tecnologicamente che socialmente, lo impediscono. Noi in questo momento siamo tenuti molto sottocontrollo, gli alieni non si fidano dell'uomo della Terra, troppo violento e crudele, e anche stupido, e quindi, seppur dietro le quinte, senza interferire più di quanto è loro concesso, cercano di darci una mano, di istradarci verso la via del bene. Starà a noi imparare le lezioni che di volta in volta ci verranno impartite. Altrimenti, per il genere umano sarà la fine.

    Cieli sereni

    Oliviero Mannucci

    Cieli sereni

    Oliviero Mannucci

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  3. Pare ormai chiaro che i cosidetti grigi, entità umanoidi stiano monitorando la terra su ordine della razza rettiliana la quale è da lungo tempo in stretto contatto con le strutture segrete dell'area 51. Mi chiedo che cosa potrà mai riservarci di positivo il futuro se la razza aliena predominante si trova in perfetto accordo con lo Stato Americano noto per il suo chiaro atteggiamento nazista, guerrafondaio, imperialista che cerca disperatamente di sottomettere le Nazioni del mondo sotto il controllo globale del nuovo ordine mondiale. Forse ci salveranno i Pleiadiani?

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  4. Caro lettore o lettrice, la ringrazio per aver scritto, ma se fossi in lei non sarei così preoccupato. Come sulla Terra, nello spazio esiste un equilibrio tra le civiltà più avanzate e pacifiche e quelle meno avanzate e più guerrafondaie.Oltre al fatto che se qualche civiltà aliena ostile che volesse conquistare la Terra sarebbe fermata da altre civiltà più pacifiche evanzate, c'è un altro problema con il quale un eventuale civiltà aliena belligerante dovrebbe fare i conti. Molti stati del mondo possiedono testate nucleari, in caso di tentativo di conquista da parte di una di queste civiltà alieni ostili, l'uomo sarebbe in grado di difendersi, o almeno rendere inutilizzabile per migliaia di anni il pianeta. Un eventuale risposta atomica ad alieni ostili, è vero che si ritorcerebbe anche contro gli esseri umani, ma le radiazioni scaturite dall'esplosione degli ordigni nucleari renderebbero inutilizzabile il pianeta Terra, che quindi non potrebbe essere colonizzato. Inoltre le radiazioni immesse nell'atmosfera e nello spazio arrecherebbero non poco disturbo ai sistemi di volo pro-gravitazionali utilizzate da tutte le civiltà evolute della galassia. Questo lo spiegava niente di meno che il colonnello Corso, ex ufficiale addetto agli x-files tecnologici del Pentagono nel suo libro IL GIORNO DOPO ROSWEEL. Io se fossi in lei sarei più preoccupato degli esseri umani che degli ET. Pensi solo al fatto, che dal prossimo anno in USA sarà obbligatorio, ufficialmente a scopo "sanitario", avere sotto pelle un microchip con tutte le informazioni sanitarie personali, ma che come dicono gli esperti, potrebbe essere utilizzato per il controllo sociale e addirittura per indurre comportamenti a distanza nel soggetto o addirittura uccidere a distanza. Queste sono le cose che a me preoccupano, non gli ET, che sono 50 000 che visitano il nostro pianeta senza aver fatto alcun danno, anzi.....!

    Clear skies

    Oliviero Mannucci

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    1. Gentilissimo Signor Mannucci,
      la ringrazio di aver risposto al mio messaggio; riguardo al fatto che gli Et non abbiano creato alcun danno nutro seri dubbi: basta solo ricordare i milioni di esseri umani rapiti e sui quali hanno compiuto esperimenti di ogni tipo e lasciato migliaia di persone con gravi problemi psichici e fisici. Per non parlare delle migliaia di mutilazioni eseguite sugli animali domestici. Ricerche biologiche, mutazioni genetiche?
      C'è molta confusione anche riguardo agli innumerevoli avvistamenti quotidiani nei cieli del mondo : non si comprende affatto quante siano le razze che vagano attorno al nostro Pianeta nè se una parte appartengano a veicoli di ricerca avanzata dell'area 51. Naturalmente non va sottovalutata l'ipotesi che queste razze non provengano da altri pianeti della nostra Galassia ma che si siano evolute in tempi antichi proprio nel nostro sistema solare. Appare infatti curioso che il processo cosmico della vita abbia attuato un piano casuale tale da fare assomigliare gli ET a noi umani quasi in tutto per tutto a parte la maggior evoluzione del cervello. Temo che, come ha chiaramente dichiarato Hawking, un incontro reale e definitivo sarebbe catastrofico per la razza umana.
      Cordiali saluti
      Bertrand R.

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    2. Caro lettore, ha mai sentito parlare di MILABS. Non è detto che gli esperimenti su esseri biologici umani o animali siano necessariamente da attribuire agli alieni. Cosa non escludibile completamente, ma ripeto assai rara, in quanto anche la fuori, c'è un equilibrio da rispettare!

      Clear skies

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    3. Preg.mo Signor Clear,
      su suo gentile invito ho letto alcuni siti di Internet che trattano l'argomento di "Milabs"; non nego che la lettura mi ha lasciato sconvolto. Pare quindi che, oltre agli alieni esistano strutture deviate militari che compiono simili crimini nei confronti delle persone inconsapevoli ed inermi per perpetuare un disegno folle ed inaudito. Sulla scorta di tutto ciò che viene scritto e pubblicato ho la sensazione che viviamo in ginepraio orribile di cui non si comprende assolutamente più nulla. E' una fusione irrazionale e demenziale di comportamenti criminali da parte di strutture deviate di alcuni importanti governi nazisti che vorrebbero dominare il mondo e renderci schiavi e non meglio definite entità extraterrestri che agiscono a favore o contro la nostra civiltà ormai giunta al collasso e sull'orlo del baratro senza speranza di ritorno. Appare anche paradossale che vengano spesi milioni di dollari nella costruzione di radiotelescopi per la ricerca di segnali di eventuali civiltà progredite quando in realtà li abbiamo già tutti sopra le nostre teste, in fondo al mare, in Antartide, etc. etc. In sostanza li abbiamo in casa da migliaia di anni. Mi pregio di farle osservare che Ella non ha assolutante commentato tutto il resto della mia precende lettera soprattutto riguardo l'opinione di Hawking, dell'origine degli alieni,etc. Come scrissero sempre i grandi pensatori dell'umanità, la vita è proprio inutile e priva di qualsiasi significato.
      Bertrand R.

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    4. Caro sig. Bertrand R., la ringrazio per le gentili parole. Io mi chiamo Mannucci Oliviero, e non Clear. Clear skies, parole con cui saluto voi lettori al termine delle mie risposte è un saluto in uso tra astrofili, e in inglese significa cieli sereni; è quindi un buon augurio. Lei mi dice di essere rimasto sconvolto dall'argomento Milabs, vada a vedere anche il Progetto MK ULTRA che è strettamente correlato, e vedrà ce n'è abbastanza da far accaponare la pelle. Per quanto riguarda l'opinione di Hawking, sul fatto che quando s'incontrano due civiltà, la più debole soccombe, non sono d'accordo. Il giudizio di Hawking si basa solo sulla storia umana, ed è quindi una visione ristretta e limitata al pozzo in cui viviamo. Le civiltà spaziali, molto più avanzate della nostra, solitamente oltre ad avere una tecnologia molto più avanzata della nostra, hanno anche un livello spirituale molto più elevato del nostro, che impedisce loro di fare del male al proprio prossimo. Questa non è una costante, ma molto spesso è così. Quindi i nostri fratelli extraterrestri, spesso si limitano a vigilare sull'incolumità del genere umano, intervenendo solo in casi estremi, in cui c'è in gioco l'esistenza stessa dell'uomo. Alcuni di loro, dalle sembianze umane, ed altri in grado di assumere la forma umana a loro piacimento, operano tra noi anche ad alti livelli, per indirizzare l'uomo verso un elevazione del proprio modo di agire e pensare che un giorno permetterà all'uomo di entrare a far parte della grande comunità delle grendi civiltà dell'universo, ma c'è ancora molto lavoro da fare, mi creda!

      A proposito di opinioni di grandi pensatori del nostro tempo. Una volta un giornalista chiese ad Albert Einstein cona ne pensasse degli avvistamenti UFO che la gente faceva e lui rispose: La gente ha indiscutibilmente visto qualcosa!

      Clear skies

      Oliviero Mannucci

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    5. Stimatissimo Signor Mannucci,
      mi scuso sin d'ora se ho confuso la locuzione Clear skies con un nome proprio...purtroppo conosco solo poche parole della lingua inglese. Ho trovato molto interessante la sua opinione riguardo la superiore spiritualità degli extraterrestri tanto da credere che essi aiutino noi poveri esseri umani in eterno conflitto intervenendo in extrema ratio quando si rendono conto che la nostra civiltà corre il rischio di estinguersi. Forse sono stati loro a fare in modo che gli Stati Uniti potessero sganciare delle bombe atomiche sul Giappone per porre fine all'orrore Nazista che avrebbe di lì a poco portato il mondo alla catastrofe totale? E che dire della superiore bontà e spiritualità dei Rettiliani e delle loro creature detti grigi che, è ormai chiaro collaborano con i servizi deviati della Nasa, Cia, etc. e che sono chiaramente guerrafondai e distruttori? Esiste qualche razza aliena veramente positiva e superiore ai Rettiliani? Lo chiedo perchè può essere che in caso di lotta per il raggiungimento di una superiore spiritualità e di pace cosmica, il male abbia invece la meglio. Riguardo ciò che ho scritto in riferimento al paradosso delle continue ricerche di entità attraverso i radiotelescopi da parte degli scienziati di tutto il mondo quando pare che gli ET li abbiamo in casa da tanto tempo, Ella non mi ha risposto. Mi pare doveroso ricordarle che Hawking è considerato il degno successore di Einstein, pertanto ritengo che se Egli ha espresso l'opinione riguardo al pericolo di incontri reali di massa con alieni avrà tenuto conto di tutta la sua conoscenza in materia che presumo sia infintamente superiore a noi comuni mortali.

      Cordiali saluti
      Bertrand R.

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    6. Egregio sig.Bertrand, i nostri fratelli maggiori alieni, si limitano a supervisionare le nostre attività intervenendo solo è veramente necessario nella maniera meno invasiva possibile non solo per cercare d'impedire la nostra estinzionedi massa, ma anche per impedirci di creare danno a loro stessi. L'universo in cui temporaneamente la nostra anima staziona dentro un corpo materiale, è soggetta alle leggi della natura materiale. Nascita, crescita, malattia e morte. Siamo soggetti alle tre forme di sofferenza materiale, quelle che ci causano gli altri, che ci causa il nostro corpo e la nostra mente e quelle che arrivano dalle intemperie. Non si scappa quindi! Il mondo materiale è fatto così. Le nostre azioni producono delle reazioni, niente accade a caso. Siamo noi gli artefici del bene e del male che subiamo durante la nostra vita, e questo deriva dal bene o male che noi facciamo o abbiamo fatto ad altri esseri viventi in altre vite e in questa. Per quanto ci sembri cruda la realtà della savana, se uccidessimo tutti i felini che sbranano animali innocui, si avrebbe uno squilibrio nella natura, e gli animali che prima venivano sbranati, proliferebbero in maniera esagerata. Le ho reso l'idea?! Spero di si! Ogni civiltà deve fare la sua strada per arrivare a far parte della grande comunità delle civiltà che viaggiano nello spazio. Anche gli ET che superviosionano le nostre attività, per arrivare al livello in cui sono hanno dovuto sbagliare per capire. Quindi si scordi il paradiso sulla Terra, questo è un obiettivo irraggiungibile! Almeno in questa era. I rettiliani & C. che lei cita, sono solo alcune delle razze che hanno raggiunto un alto sviluppo tecnologico, ma un non altrettanto sviluppo spirituale. Per fortuna vi sono altri esseri, molto più evoluti, sia di questo universo che multidimensinali che sono molto più potenti sia tecnologicamente che spiritualmente. Quest'ultimi impediscono agli altri di dilagare. Il male, se lo ricordi, non vince mai sul bene. Alle fine chi fa del bene ha sempre la protezione dell'Architetto Supremo, i demoni no, e sono destinati prima o poi a soccombere! Per quanto riguarda la presenza degli ET sulla Terra, nel Settembre del 2008 a Parigi, durante un congresso mondiale del SETI, l'astrofisico Labeque disse a proposito degli alieni: "SOMETHING IS HERE" ( Qualcosa è qui) e citò un famoso caso di avvistamento prolungato di un UFO fatto da sei ufficiali del US Air Force nel 1957 che stavano volando a bordo di un RB47 attrezzato con apparecchiature per le contromisure elettroniche, che venne affiancato da un UFO molto luminoso per più di 700 miglia, mentre era in volo di ricognizione sopra gli USA. I sei ufficiali rilevarono che gli ET stavano comunicando con qualcuno sulla frequenza di 3 Ghz e quindi il dott. Labeque, astrofisico dell'Università di Orsay, disse: Cari colleghi, continuiamo pure a cercare gli ET con i radiotelescopi, ma attenzione, perchè QUALCOSA E' QUI , lavorate su questa frequenza di 3GHZ e forse troveremo qualcosa d'interessante. E questo è stato confermato dall'astrofisico inglese ANSBRO, che da vent'anni studia anche gli UFO e le loro rotte. E che ultimamente ha confermato che gli alieni esistono e seguono delle rotte ben precise sulle quali è possibile osservare il loro passaggio. Inoltre le voglio dire un altra cosa, ma siamo proprio sicuri che gli ET vadano cercati con i radiotelescopi? E se per le comunicazioni interstellari usassero dei sistemi di comunicazione molto più efficienti, come la telepatia? Per quanto riguarda Hawking, lui stesso pochi anni fa smentì le sue teorie, dicendo che di quello che aveva scritto e pubblicato in data antecedente alla sua dichiarazione, era quasi tutto sbagliato. Bene sign.Bertrand, detto questo le faccio io una domanda: Lei cosa sta cercando?

      Clear skies

      Olviero Mannucci

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    7. Gentilissimo Signor Mannucci,

      da sempre cerco la VERITA' attraverso la ragione; anche in relazione a questi complessi e poco chiari argomenti di ricerca. In riferimento ai suoi gentili ed articolati commenti mi permetto di farle osservare che Ella non ha soddisfatto le mie istanze conoscitive ed i suoi argomenti mi hanno lasciato molto perplesso. Mi chiedo infatti, tanto per riprendere un argomento, il motivo per cui debbano essere spesi milioni di dollari per costruire centinaia di telescopi allo scopo di rilevare improbabili segnali provenienti dallo spazio profondo, anche in frequenze di 3GHZ quando queste entità scorazzano da tempo immemorabile sopra le nostre teste e, negli ultimi tempi si spostano in massa facendosi ammirare da tutto il mondo. Ma che le risorse vengano indirizzate alla ricerca di eventuali contatti con tutta questa massa di Ufo che ormai ha invaso il nostro Pianeta invece di insistere in maniera del tutto demenziale nella ricerca spaziale. A me pare un paradosso senza senso. Così come il fatto che i nostri angeli custodi intervengono solo in casi estremi : ma è da millenni che l'uomo perpetua massacri, guerre, orrori senza fine; la natura è impietosa e provoca regolarmente immani disastri con conseguenti stragi di esseri viventi e talvolta si rischia l'estinzione delle specie e della vita stessa. Ma quando mai sono intervenuti questi salvatori dell'umanità? Ho ragione di credere che, per questi automi di intelligenza superiore la morte, la distruzione, i cataclismi proprio non li capiscono o sono fuori dalla loro realtà come entità. D'altro canto, se consideriamo le razze che hanno preso la loro residenza sulla Terra,io personalmente ho il disgusto di poter solo immaginare l'ipotesi di essere messo a contatto con esseri sproporzionati, orribili, con corpi orripilanti, esteticamente assurdi anche prescindendo dall'enorme sviluppo della loro mente in confronto di noi esseri umani. In fine nutro seri dubbi che queste razze provengano da sistemi intergalattici....sono sempre più convinto che facciano parte da sempre del nostro sistema solare. Infatti mi pare oltremodo improbabile che lontane civiltà abbiano sviluppato tecnologie che assomigliano così tanto alle nostre : colori, forme delle astronavi, etc., sembianze molto simili alle nostre anche se orripilanti; che possano interloquire con l'essere umano attraverso la telepatia, etc. etc. La cosa non convince. Comprendo che questa non è la sede adatta per esporre compiutamente idee di tale enorme portata per cui mi scuso per la superficialità e la pochezza dei miei argomenti scritti.
      Cordiali saluti
      Bertrand R.

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    8. Caro lettore, gli alieni non sono i nostri angeli custodi, questo compito è demandato ad altre e più elevate entità. Gli alieni si limitano ad osservare il nostro operato ed ad intervenire in rarissimi casi di forza maggiore per noi. Le onde radio vengono da loro utilizzate solo per comunicazioni a breve raggio, per quelle interstellari vengono utilizzati altri mezzi, tra i quali la telepatia. Si renda conto bene di una cosa, una volta per tutte, noi anime cadute abbiamo scelto di vivere nel mondo materiale e per questo abbiamo abbandonato il Signore Supremo e la nostra posizione spirituale. Solo nel mondo spirituale non vi sono ne guerre, ne malattie, ne sofferenza per l'essere vivente. Il mondo materiale invece è soggetto a tutto ciò, e anche le anime che vi vengono momentaneamente a stabilirsi utilizzando un corpo. Questo è l'errore di base che abbiamo fatto, tutti noi, compreso lei. Se rimanevamo nel mondo spirituale questi problemi non li avremmo avuti. Cosa vuole adesso, che altri si prendano carico dei nostri errori? Se lo scordi! S'impegni in un cammino di realizzazione spirituale, il Signore Supremo ne ha lasciati diversi, e vedrà che le cose che le ho detto le torneranno assai chiare. Ma deve fare un grande lavoro su se stesso, altrimenti la nebbia non si diraderà.

      Clear skies

      Oliviero Mannucci

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  5. Credo comunque bisogna essere di larghe vedute, e riguardo gli argomenti che trattano entita biologiche exstraterrestri e navi aliene tutto e possibile .sarebbe da idioti pensare che siamo soli. L'universo e molto vasto e di pianeti a milioni secondo me , chi pensa di essere al di sopra e di mettere l'essere umano su un piedistallo si renda presto conto che limita se stesso e la verità che ci renderà liberi un giorno. Spero arrivi presto quel momento!

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    1. Eppure buona parte della scienza ufficiale, nel 2012 ancora sostiene che siamo l'unica civiltà "intelligente" dell'universo! Chissà cosa deve aver passato Giordano Bruno ai suoi tempi.

      Un saluto

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