L’urbanizzazione mondiale nelle impressionanti immagini della Nasa

Onu: entro il 2050, il 71% della popolazione mondiale vivrà in città

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20.04.12

17:48

Il secolo scorso è stato caratterizzato da un movimento migratorio di proporzioni epiche dalle zone rurali del pianeta verso le città, che nel 2008 ha portato la maggior parte della popolazione della Terra a vivere nei centri urbani. Ora, le Nazioni Unite prevedono che entro il 2050, con questi febbrili ritmi di urbanizzazione, il 71% della popolazione globale vivrà in città. La Nasa, che ha monitorato questi anni di cambiamenti e di crescita delle metropoli, in particolare di quelle del Terzo Mondo, ha rilasciato delle foto scattate dai satelliti spaziali, in vista della Giornata Mondiale della Terra ('Earth Day'), prevista il 22 aprile.

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La fotografia più sorprendente è forse quella che immortala Dubai, negli Emirati Arabi Uniti. Dieci anni fa, l'emirato aveva una popolazione di 200.000 persone: ora conta 1,2 milioni di cittadini. Dubai è anche uno dei pochi posti al mondo in cui la crescita della città è arrivata ad attaccare anche l’oceano, con la costruzione del Palm Jumeirah, un arcipelago artificiale costruito servendosi di 110 milioni di metri cubi di sabbia.

Sempre secondo le Nazioni Unite, la capitale dell’Iran, Teheran, è una delle città con il tasso di crescita più elevato del mondo. La città ha attualmente 10 milioni di abitanti, più della popolazione delle altre cinque città più importanti della nazione messe insieme. Questa crescita esplosiva ha avuto notevoli conseguenze ambientali e sanitarie: aria e acqua sono sempre più inquinate, e il processo di desertificazione cresce ai ritmi impressionanti della città.

In America è Las Vegas, 520.000 abitanti nel 1984, ora diventati 1,9 milioni, la città con il più alto tasso di crescita. La città, che sorge in mezzo al deserto, deve ora affrontare l'urgente problema dell’approvvigionamento dell’acqua, e sta valutando dei piani volti al riciclo delle risorse idriche.

Fonte: http://america24.com