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Friday, May 11, 2012

E ora si può comandare un jet commerciale

In Puglia uno dei due simulatori del 737-800 presenti in Italia. Riproduce fedelmente la cabina del velivolo commerciale e permette di replicare fedelmente l'esperienza di volo. Un gruppo di appassionati lo gestisce per simmers e professionisti che vogliono prendere confidenza coi comandi di questa macchina.

Foto archivio

Foto archivio

Foggia, 08-05-2012

Va detto subito, nel caso il lettore non se ne fosse accorto: l'aviazione è cambiata. Molto. Senza rievocare Wilbur e Orville Wright basta semplicemente dare un'occhiata alle App, le applicazioni presenti sui principali tablet e smartphone. Sono centinaia quelle dedicate all'aviazione. Con le quali si può facilmente individuare un volo commerciale attraverso la cam del dispositivo o seguire un aereo postale in volo sulla penisola scandinava.

Anche i piloti se ne sono accorti. Tanto, che sempre più spesso nel cockpit, appaiono tablet con mappe digitali utili agli approcci dei principali aeroporti, in sostituzione dei tradizionali quanto pesanti faldoni. Anche internet fa la sua parte. Da anni c'è una sorta di pianeta virtuale parallelo. Come su quello reale, migliaia di aerei appartenenti a compagnie di simmers (gli appassionati di simulazione di volo) solcano il pianeta virtuale con un traffico aereo e condizioni climatiche che riproducono esattamente la realtà. Teleguidati da appassionati del controllo del volo che - magari dall'altra parte del globo, quello vero - dettano dati e traettorie perchè non ci siano incidenti.

E allora il sogno del volo, quello di mettersi al comando di un grosso velivolo commerciale, come quelli che ci portano in vacanza o a casa è ora alla portata di tutti. Quando il simulatore sul computer di casa non basta più ci si può mettere ai comandi veri e propri di una delle 'macchine' che ogni giorno, in silenzio, passano (25 mila piedi) sopra le nostre teste. L'ultimo lo ha realizzato la Flight Simulator Center, società del Padovano, ed è una vera e propria cabina di pilotaggio in scala 1:1. Come se ad un Boeing 737-800 NG avessero letteralmente segato lo spazio destinato ai piloti. In Italia ce ne sono due, a Milano e Foggia, dove è stato da qualche giorno messo in funzione l'ultimo.

A gestire Flight Simulator City (si chiama così il centro pugliese che opera all'interno dell'associazione Know K Centro Studi e Ricerche) è un team composto da appassionati e professionisti. Il simulatore - sostengono gli appassionati di Flight Simulator City - oltre ad essere un efficace strumento di formazione, sarà anche l’occasione per i ragazzi di avvicinarsi al mondo dell’aviazione; per chi è già pilota privato, di provare l’ebbrezza di pilotare un Boeing; per chi ha solo la curiosità di sedersi in una cabina di comando, di diventare pilota per un giorno raggiungendo destinazioni mai conosciute. Spazio insomma dall’esperto “Simmer” al pilota commerciale che provenendo da altre 'macchine' potranno prendere confidenza con l’esecuzione di procedure strumentali e con le procedure standard previste per il 737-800, un modello usato da numerose compagnie commerciali.

La cabina di pilotaggio in configurazione "Twin Seat" (doppia postazione, cioè con due piloti) è dotata di tutta l'avionica presente sul vero Boeing 737: dal Pannello dell'Autopilota ai Pannelli Radio, dal GPS (Global Positioning System) all'EFIS (Electronic Flight Instrument System), dall'impianto antincendi al GPWS (Ground Proximity Warning System) e due FMC (Flight Management Computer) a colori. Alcuni sistemi, ovviamente, non sono stati implementati e sviluppati perché non influenzano l'operatività del Simulatore: l'impianto dell'ossigeno, gli impianti idraulici, l'apparato radar e la gestione dei portelloni; ma i pannelli e le relative spie sono presenti e funzionanti. L'hardware utilizzato è basato su PC professionali (utilizzati anche su alcuni simulatori militari) che lavorano con le più potenti e moderne CPU, schede madri e schede video esistenti sul mercato.

Il programma utilizzato per la simulazione del volo è il noto X-PLANE, uno dei più avanzati simulatori di volo esistenti sul mercato nella sua categoria che si basa sul concetto fisico della fluidodinamica, il comportamento di un oggetto immerso in un fluido (in questo caso l'aria). Il programma è stato inoltre implementato con il progetto SIRX 2009 che è uno scenario fotorealistico di tutto il territorio italiano, della Svizzera, dell'Austria e parte della Slovenia con definizione dei dettagli grafici a 1 m per pixel e per alcune zone a 0,50 m per pixel.

La componente "visual", invece, è di sette monitor LCD da 30 pollici, gestiti e controllati da un potente server; configurazione che rende questo simulatore unico nella sua classe in Italia. Una soluzione ha consentito di ottenere una panoramica di oltre 180° con una risoluzione di 2560x1600 pixel per monitor, ottenendo così il più alto livello di dettagli e contrasto mai raggiunti fino ad ora.

Fonte: www.rainews24.it

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