Certo l'orario non è dei migliori ma non potete perdervi lo straordinario spettacolo che all'alba del 6 giugno ci offrirà il cielo.
La straordinarietà dell'evento non è data solo dal fenomeno astronomico in sè, ma dall'eccezionalità del suo ripetersi. Basta solo pensare che questo spettacolo tornerà ad apparire in cielo solo nel 2117.
Non ci dobbiamo far ingannare che l'ultima volta che si è verificato è stato nel 2004, questo passaggio davanti al sole, infatti, segue un percorso ciclico che si ripresenta per due volte ravvicinate (ad un intervallo di soli otto anni) per poi offrirsi nuovamente al pubblico dopo più di un secolo.
Il transito di Venere si manifesterà come una piccola eclissi solare della durata di sei/sette ore, in Italia l'evento sarà solo parzialmente visibile nelle prime ore dell'alba del 6 giugno.
Quindi, mercoledì 6 giugno all'alba tutti con il naso all'insù e gli occhi puntati al cielo per godere del meraviglioso quanto rarissimo spettacolo astronomico.
Ricordo a tutti la pericolosità dell'osservare il Sole senza le dovute protezioni. Per vedere il transito di Venere è necessario un telescopio con davanti un foglio di MYLAR, anche doppio se necessario, con l'argentatura rivolta verso l'astro ( lo trovate nei negozi di ottica ben forniti, o nei negozi di telescopi) e lo potete applicare con un elastico o con del nastro adesivo. Mi raccomando non guardate mai il Sole senza le opportune protezioni, SI PUO' RISCHIARE LA PERDITA DELLA VISTA.
Oliviero Mannucci
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