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Monday, June 4, 2012

ESA - Immagine della settimana: Altezze e Vastità in Africa (01 Giugno 2012)

kenya tanzania uganda thumb

L’ immagine che proponiamo questa settimana ai nostri lettori è stata acquisita dal satellite europeo per telerilevamento ENVISAT e mostra i confini del Kenya meridionale e della Tanzania settentrionale – con una piccola porzione del sud-est dell’ Uganda (scaricala in alta risoluzione).

Il Lago Vittoria si estende a cavallo di tutte e tre le nazioni citate. Chiamato così verso la metà del 1800 in nome della Regina Vittoria, questo è il più grande lago dell' Africa in termini di estensione superficiale e costituisce la più importante risorsa continentale per l'industria della pesca.

Nella porzione dell'immagine in basso a destra è possibile riconoscere il manto nevoso del Monte Kilimanjaro, che è la cima montuosa più alta dell' Africa con i suoi 5895 mt al di sopra del livello del mare.

Il vulcano inattivo ha tre bocche, chiamate Kibo, Mawenzi e Shira. L 'ultima eruzione importante si ritiene che si sia verificata circa 300 000 anni or sono, quando da Kibo si determinò una fuoriuscita di gas da una frattura della crosta terrestre verificatasi sotto il cono vulcanico.

A nord del Kilimanjaro si trova il Monte Kenya, la seconda montagna più alta in Kenya, appena al di sotto dei 5000 mt. Questa montagna possiede 11 piccoli ghiacciai, ma che sono in una fase di rapido arretramento - similmente a quelli che si trovano sul Kilimanjaro. Questo fenomeno di arretramento può essere dovuto ai mutamenti degli andamenti delle temperature o delle precipitazioni.

L' area attorno al Monte Kenya è stato dichiarato parco nazionale allo scopo di proteggere le biodiversità presenti, costituendo al contempo una destinazione molto attraente per i turisti. L' area ospita scimmie, antilopi, elefanti e leopardi.

L' area mostrata nella foto è parte del Rift dell' Africa Orientale - un' area in corrispondenza della quale due placche tettoniche si muovono indipendentemente l' una dall' altra- fatto che rende la zona sede di un certo numero di vulcani, sia attivi che inattivi.

Gran parte dei vulcani che ci sono sulla Terra non sono abbastanza monitorati o non lo sono affatto. I radar che sono a bordo dei satelliti sono in grado di evidenziare piccole modificazioni del terreno, che possono essere indice di attività vulcanica. Questo monitoraggio può essere fatto su scala globale ed in aree remote e poco accessibili.

L' immagine è stata acquisita dal sensore di ENVISAT denominato MERIS (MEdium Resolution Imaging Spectometer) il 4 Gennaio 2012.

I contatti con ENVISAT sono stati improvvisamente perduti in data 8 Aprile 2012 e la missione si è così avviata alla sua conclusione. Tuttavia, i dati di ENVISAT accumulati ed archiviati in 10 anni di attività operativa continueranno ad essere esaminati negli anni futuri per studi della Superficie della Terra, dell' Atmosfera, degli Oceani e della Calotte polari.



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Africa’s Largest and Highest

The border region of southern Kenya and northern Tanzania – with a small portion of south eastern Uganda – is pictured in this Envisat image (download it in Hi Res).

Lake Victoria straddles all three countries. Named after Queen Victoria in the mid-1800s, it is the largest African lake by area and supports the continent’s largest inland fishery.

In the lower-right portion of the image, we can see the snows of Kilimanjaro, Africa’s highest mountain at 5895 m above sea level.

This dormant volcano has three volcanic cones: Kibo, Mawenzi and Shira. The last major eruption is believed to have occurred over 300 000 years ago, though Kibo emits gas from an opening in Earth’s crust below it.

North of Mount Kilimanjaro is Mount Kenya, the second-highest mountain in Africa – just above 5000 m. This mountain has 11 small glaciers, but they are rapidly retreating – similar to the ones on Kilimanjaro. Glacial retreat can be caused by changes in the trends of temperature or precipitation.

The area around Mount Kenya is a national park protecting the biodiversity and forming an attractive destination for tourists. The area is home to monkey, antelopes, elephants and leopards.

The area pictured is part of the East African Rift – an area where two tectonic plates are moving apart from one another – making this home to a number of both active and dormant volcanoes.

Most volcanoes around the world are not monitored effectively – or at all. Satellite radars can detect small changes in the ground that may indicate volcanic activity, and can do this on a global scale and in remote or inaccessible areas.

This image was acquired by Envisat’s MERIS instrument on 4 January 2012.

Contact with Envisat was suddenly lost on 8 April and the mission has come to an end. But ten years of Envisat’s archived data will continue to be exploited for studying Earth’s land, atmosphere, oceans and ice caps for years to come.

(ESA - Image of the week: "Africa’s Largest and Highest". Traduzione: Gianluca Pititto)

Fonte: http://www.rivistageomedia.it

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