Esa: "Entro il 2022 andremo su Giove"

Si riuniscono oggi a Parigi i vertici dell'Esa (Agenzia Spaziale Europea) per discutere circa la prossima missione Juice e le sue possibilità di finanziamento.

Si riuniscono oggi a Parigi i vertici dell'Esa (Agenzia Spaziale Europea) per discutere circa la prossima missione Juice e le sue possibilità di finanziamento. Servirà una maggioranza semplice per far partire ufficialmente l'organizzazione della missione in quanto il governo dell'Esa ha già fornito un parere positivo al riguardo.
Non ci saranno astronauti inviati su Giove, ma sarà una sonda a coprire la distanza che divide Giove dal nostro pianeta. La sonda conterrà numerosissime strumentazioni hi-tech che studieranno tre delle più grandi lune del pianeta. Il satellite che rasà lanciato peserà più o meno 5 tonnellate.
I dati forniti dalle due Voyager nel 1979 hanno confermato la non idoneità di Giove a supportare eventuali forme di vita, tuttavia, i tre satelliti Callisto, Europa e Ganimede potrebbero avere oceani d’acqua sotto la superficie ghiacciata. Questa ipotesi lascia aperta la possibilità che ci siano forme di vita semplici in fase di sviluppo. Giove ha in totale 63 satelliti riconosciuti divisi in 4 gruppi: Gruppo di Imalia, Gruppo di Carme, Gruppo di Ananke, Gruppo di Pasifae.
Il costo della missione potrebbe arrivare a 830 milioni di euro, cifra che copre le spese fino al 2033, ma non comprende i costi per la strumentazione che saranno coperti dagli Stati membri. Il progetto finale dovrebbe essere approvato entro il 2014, intanto gli Usa restano fuori dal progetto, seppur interessati.

Fonte:  http://www.net1news.org