(AGI) - Londra, 2 mag. - Potrebbe essere una 'barca' a
esplorare gli oceani della luna di Saturno, Titano. E' una
delle proposte lanciate dalla Nasa in collaborazione con la
Gran Bretagna in occasione dei festeggiamenti per i 50 anni del
paese nello spazio (il Regno Unito fu la terza nazione a
viaggiare nello spazio, dopo Stati Uniti e Russia, con il
lancio del satellite Ariel 1, il 26 aprile 1962). Si tratta di
una delle avventure piu' audaci mai intraprese.
Durante la missione la nave hi tech dovra' percorrere 1,5
miliardi di chilometri prima di intraprendere il suo viaggio
'marittimo' sugli oceani di Titano. John Zarnecki, della Open
University del Regno Unito, ha proposto di lanciare una sonda
galleggiante sulla superficie dei mari di Titano per tre mesi.
La 'barca' renderebbe le prime misure in oceanografia
extraterrestre. "Il nostro settore spaziale ha un enorme
potenziale di crescita - ha detto David Willetts, ministro
britannico per le universita' e la scienza - siamo partiti con
un settore pubblico relativamente piccolo perche' dipendevano
da altri per il lancio di veicoli ma ora siamo leader nei
piccoli satelliti". "Siamo un player importante nella ricerca
spaziale - ha dichiarato Martin Barstow, astrofisico e capo del
College di Science and Engineering alla University of Leicester
- e molti paesi ed enti ci vogliono come partner, persino la
Nasa. La nostra industria interna contribuisce in modo
sostanziale all'economia". L'industria spaziale britannica -
che non coinvolge missioni umane - ha un valore annuo di 7,5
miliardi di sterline. "Oltre alla barca per Titano abbiamo
altre idee - ha proseguito Zarnecki - come sottomarini per
esplorare la superficie oceanica delle lune di Giove, Europa e
Ganimede".
Fonte: http://www.agi.it
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