Spazio: ultima frontiera. Credere che si sia soli nell'universo è come credere che la Terra sia piatta. Come disse l'astrofisico Labeque al palazzo dell'UNESCO, durante il congresso mondiale del SETI di Parigi del Settembre 2008, " SOMETHING IS HERE", "Qualcosa è qui", e I TEMPI SONO MATURI per farsene una ragione. La CIA, l'FBI, la NSA, il Pentagono, e non solo, lo hanno confermato!
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Tuesday, May 3, 2011
Charles Elachi: «Porterò Leonardo su Marte»
Ci voleva la Nasa perché Leonardo tornasse a prendere il volo. Ieri mattina, a Palazzo Reale, lo scienziato Charles Elachi, il più grande esperto al mondo di esplorazioni spaziali, nonché direttore del Jet Propulsion Laboratory di Pasadena, in California, ha aperto il caveau della Biblioteca Reale, diretta da Clara Vitulo, per sfogliare le pagine del "Codice del volo" di Leonardo da Vinci, al cospetto di 160 studenti torinesi. Un evento unico, e una rivelazione eccezionale: una copia del manoscritto e dell'autoritratto del genio toscano, il 26 novembre prossimo, partirà in missione per Marte, a bordo del robot Curiosity, che approderà sul Pianeta Rosso ad agosto 2012. «Il sogno del volo, fatto cinquecento anni fa da Leonardo, diventerà realtà - ha spiegato Elachi, ospite tra l'altro della trasmissione "Leonardo" di Raitre -. È difficile credere di avere in mano il documento forse più importante nella storia della scienza e nella storia del volo. Sono molto emozionato è un onore che ogni scienziato sogna».
Elachi ha raccontato agli studenti la nascita e l'evoluzione delle missioni spaziali della Nasa, rivelando gli obiettivi della prossima esplorazione: «Il Rover Curiosity dovrà prelevare campioni di terreno, verificare se contengono sostanze organiche e capire se esse erano presenti in passato sul pianeta». Torino e Leonardo si preparano così a partire verso l'infinito e oltre. «Ho accolto con entusiasmo la proposta - ha spiegato Mario Turetta, direttore regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Piemonte - di realizzare quest'incontro tra due mondi distanti migliaia di chilometri e cinque secoli, eppure accomunati dalla stessa passione per il sapere e la scoperta, quello di Leonardo Da Vinci e quello di Charles Elachi». Oggi lo scienziato sarà al Politecnico per inaugurare il ciclo di seminari "Space Robotics: new technologies and frontiers".
Alessandra Ariagno
Fonte: http://www.cronacaqui.it
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