Secondo Cockell il luogo migliore per trovare segni di vita sarebbero i crateri creati da impatti di asteroidi e invita a cercare nel sottosuolo di Marte.
Diventare cacciatori di alieni professionisti da oggi si può: merito del corso gratuitamente offerto dall’Università di Edimburgo, uno dei complessi universitari più prestigiosi del mondo, situata proprio nella capitale della Scozia.
Nell’elenco dei vari corsi gratuiti online che l’Università mette a disposizione degli studenti figura anche quello di “Introduzione alla Astrobiologia e alla ricerca della vita extraterrestre”, che avrà inizio in autunno e avrà una durata di cinque settimane.
Considerato l’argomento, è facile prevedere che il corso avrà un elevato numero di sottoscrizioni, con studenti che parteciperanno da ogni parte del mondo.
Pur trattandosi di una materia davvero singolare, va sottolineato che l’Università le attribuisce la medesima dignità accademica riservata alle altre materie.
Il corso di Ricerca della vita extraterrestre sarà tenuto dal professor Charles Cockell, un ex ricercatore associato alla NASA Ames Research Centre e ora professore di Astrobiologia.
Nelle due prime settimane di studio saranno dedicate all’origine dalla vita e alle capacità di sopravvivenza degli esseri viventi anche in circostanze estreme, mentre nella terza si esploreranno le possibilità che su altri pianeti dell’universo esistano altre forme di vita. La settimana finale si porrà invece il problema di come riuscire ad entrare in contatto con questi esseri e si concluderà con l’interrogativo riguardo chi verrà incaricato di rappresentare la Terra quando si tratterà di dover avviare il dialogo.
Il professor Jeff Haywood, vicepreside dell’Università di Edimburgo, ha dichiarato: “Questo corso è basato sulla ricerca del professor Cockell con la NASA e attiene a quella che rappresenta un’interessante e importante area di studio.”
Quella di Edimburgo è la prima Università del Regno Unito ad unirsi al Coursera Consortium, un’organizzazione fondata da accademici e informatici della Stanford University al fine di offrire corsi virtuali gratuiti di alta qualità, che possano essere seguiti dagli studenti universitari di tutto il mondo, indipendentemente dalle loro disponibilità economiche.
Stefania Calabrese
Fonte: attualissimo.it
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