(Un’immagine del suolo di Marte scattata dalla sonda Curiosity. Foto Nasa/Ap/Lapresse)
La sonda Curiosity, atterrata su Marte il 6 agosto, ha cominciato la ricognizione del pianeta. Il veicolo progettato dalla Nasa ha già scattato alcune foto in alta definizione grazie alle Navcam, le telecamere che si trovano alle estremità della sua torretta.
Le immagini in bianco e nero, che il Los Angeles Times ha raccolto in una gallery, mostrano la zona attorno al cratere dov’è atterrato il rover. La sonda ha anche rivelato per la prima volta su un pianeta diverso dal nostro il flusso di particelle ad alta energia provenienti dal Sole, come riporta la Nasa sul suo sito.
“La prima impressione che si ha guardando questi scatti è l’incredibile somiglianza tra la superficie di Marte e quella della Terra”, ha commentato lo scienziato John Grotzinger ai microfoni dell’Associated Press.
La spedizione di Curiosity durerà due anni e dovrà cercare eventuali tracce di vita nel passato del pianeta rosso. La sonda è grande come un suv è dotata di sei ruote, un braccio robotico, 17 telecamere e un sistema di laser che identifica la composizione chimica delle rocce di Marte. Le informazioni raccolte vengono inviate in tempo reale ai laboratori della Nasa, come spiegano le foto e le illustrazioni raccolte da questo servizio della Bbc.
“Folle a Times Square. Cappelli di alluminio, t-shirt a tema dedicate agli alieni. Tecnici delle Nasa che si abbracciano ed esultano nei laboratori di Pasadena, mentre il sito dell’agenzia collassa per i troppi visitatori. Dopo l’eccitazione per l’atterraggio, ora ci aspetta la noia della scienza”. Un editoriale del Chicago Tribune riflette sul futuro mediatico della missione.
E mentre tutti celebrano Curiosity, si dimenticano del rover Opportunity, che sta esplorando il pianeta rosso già da otto anni e continua a scattare foto. Un articolo dell’Atlantic.
Fonte: http://www.internazionale.it
Perche le foto sono sempre in bianco e nero? perche non ci mostrano delle foto con i colori naturali di Marte?
ReplyDeleteUn tempo la colorazione veniva fatta dopo aver ricevuto l'immagine in bianco e nero, adesso forse pure, per diminuire il flusso di dati da trasmettere e velocizzare di più il tutto. Approfondirò la cosa nei limiti del possibile, perchè anche a me sta cosa delle immagini in B/N mi puzza un poco. Comunque Marte ha il cielo azzurro come sulla Terra, diventa arancio solo se i venti che spirano sul pianeta sollevano in quota particelle di terreno marziano, ricche di ossidi di ferro. Marte non è poi così arancio, come in passato la NASA voleva far credere. Da lontano lo sembra, ma da vicino è tutt'altra cosa.
ReplyDeleteClear skies