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Wednesday, August 29, 2012

Satelliti della NASA vedono l’uragano Isaac che colpisce la costa del Golfo del Messico

Scritto da Redazione di Gaianews.it il 29.08.2012



Isaac ha raggiunto la Louisiana e si appresta a raggiungere New Orleans nell’anniversario dell’uragano Katrina, 7 anni dopo.

Katrina era un uragano di forza tre, mentre Isaac ha soltanto grado uno, ma ricorda con la sua presenza la vulnerabilità di New Orleans. Infatti l’uragano sarà la prova per capire quanto avranno funzionato tutti i piani messi in atto dagli Americani, dopo l’evento Katrina, per difendersi dagli uragani. Nel 2005 , 1800 persone morirono nel più grande disastro causato da un uragano.

L’ amminstrazione della città di concerto con il Governo Federale ha dispiegato tutte le forze militari necessarie a garantire aiuto e difesa contro l’emergenza. Il sindaco di New Orleans ha più volte affermato che la città è sicura, rivolgendosi agli abitanti.

Sono stati 14,5 i miliardi di dollari spesi in strutture di protezione contro gli uragani, come muri, contenimenti per le inondazioni e pompe.

I satelliti della NASA e del NOAA continueranno a fornire informazioni dettagliate sull’uragano Isaac mentre la tempesta si sta dirigendo verso gli Stati Uniti. Sono disponibili nel video le immagini satellitari degli spostamenti della tempesta fino ieri, 28 agosto.

I residenti lungo la costa settentrionale del Golfo si stanno preparando all’arrivo di Isaac, che è stato recentemente passato al grado di uragano dal Centro nazionale per gli uragani quando si trovava a 85 km a sud-est della Louisiana.

Dopo aver attraversato la punta sud-occidentale di Haiti durante le prime ore del mattino del 25 agosto, Isaac ha viaggiato parallelamente alla costa settentrionale di Cuba e il giorno dopo e si è trasferito attraverso lo stretto della Florida passando 65 km a sud delle Key West , in Florida, nel pomeriggio del 26. Fino a quel momento Isaac era stato considerato una tempesta tropicale. Entrando nel sud-est del Golfo del Messico nel pomeriggio del 26 agosto, Isaac sembrava pronto a intensificare la propria potenza, ma spostandosi verso nord-ovest nel Golfo del Messico centrale, l’intensificazione è stata lenta, e Isaac è rimasta una tempesta tropicale più forte, ma non un uragano. Diversi fattori hanno inibito l’intensificazione di Isaac. Essendo una grande tempesta, il campo di vento di Isaac si sviluppa su una vasta area, il che lo rende meno sensibile alle variazioni della pressione centrale. Inoltre, le intrusioni di aria secca hanno ostacolato lo sviluppo di un nucleo interno. La mancanza di un nucleo interno è stata la ragione principale per cui Isaac non è riuscito realmente a intensificarsi.



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