ROMA-LAZIO: ESCLUSIVA, MONTESANO A CITTACELESTE: 'NOI I VERI ROMANI'

Roma e Lazio si sfidano domani sera per la seconda volta in questa stagione in un derby di Coppa Italia ricco di emozioni. La redazione di Cittaceleste, ha intervistato un tifoso doc, uno di quelli che non manca mai allo stadio e che sta vicino alla squadra anche nei momenti più difficili. Si tratta di Enrico Montesano che ci ha parlato della partita e della passione per i nostri colori.

Nato a Roma il 7 Giugno del 1945, è un attore cinematografico, ma soprattutto teatrale. E' reduce, nel 2010, dallo spettacolo 'Un Sogno in Famiglia'.

Enrico Montesano è stato inoltre la voce e spesso l'autore di numerose canzoni, specie per bambini, come Ufo ufetto del 1979, o come sigla dei suoi film come N'sai che pacchia, tratta dal film Il conte Tacchia del 1982, o ancora della sua partecipazione a Fantastico nel 1988, con la sigla iniziale Buon Appetito All'Italia Che Va.

Ha vinto inoltre numerosi premi: lo spettacolo Quantunque Io del 1977 fa vincere a lui ed alla neonata Rai 2 la Rosa d'oro di Montreaux. In qualità di regista esordiente ottiene un David di Donatello per il film A me mi piace. Ha vinto altri tre David in qualità di attore ed un Nastro d'argento. Nell'ambito teatrale, invece, ha ricevuto due premi IDI per gli spettacoli Bravo! e Beati voi!. Ma veniamo all'intervista...

Cosa ne pensa di questo derby di Coppa Italia?

"Non lo so, mi sembra un derby minore essendo di Coppa Italia, ma non sarà mai una partita qualunque."

Tornando indietro nel tempo, qual è stato il derby che lo ha soddisfatto di più?

"Non ce n’è uno solo! Sicuramente quei 4 che vincemmo di fila li ricordo come se fossero adesso, quello fu un periodo meraviglioso, indimenticabile."

E invece quello da dimenticare?

"Da dimenticare è l’ultimo: non si possono dare 2 rigori in un derby. C’è da dire che però la Lazio nel primo tempo ha regalato troppo alla Roma."

Secondo lei, come arrivano le due squadre a questa partita?

"Arrivano entrambe abbastanza deluse, la Lazio per le ultime battute d’arresto e la Roma per i problemi societari. Nonostante tutto però, non è detto che non siano stimolate, magari anche per questi motivi."

Come è nata la sua passione per i colori biancocelesti?

"E’ facile: perché io sono un Romano antico e quindi tifo Lazio! Tutti i veri romani sono laziali. Addirittura la Società Romana Nuoto, la più antica della Capitale nata a fine ‘800 ha i nostri colori: il bianco e il celeste. Noi nasciamo nel 1900, la nostra società ha una lunghissima storia."

Domani sera andrà allo stadio?

"I miei figli sicuramente sì, io non ne sono ancora sicuro. Aspetto con ansia però il derby di ritorno del Campionato. Quello non me lo posso perdere."

Per concludere, una domanda che non ha nulla che fare con la partita: in questo periodo sta preparando qualche spettacolo?

"Sì, sto preparando qualcosa e sto scrivendo anche un racconto."

Laura Cirilli

Tratto da: http://www.cittaceleste.it/

Commento di Oliviero Mannucci: Forza Lazio! I Romanisti? Come dico sempre, sono "laziali" male informati.