I primi mesi del 2011, seguendo il trend della seconda parte del 2010 ufologico italiano, sembrava indicare una tendenza piuttosto netta. La maggioranza degli avvistamenti UFO (o presunti tali) in Italia sembrava indirizzarsi verso una rotta predefinita. Ovvero verso sud, le regioni meridionali. Campania, Sicilia e Puglia particolarmente, Lazio per il centro Italia. Nelle ultime settimane, si assiste invece ad una inversione palese e a un riequilibrio statistico. Il vento del nord sembra tornare a soffiare per ciò che concerne gli avvistamenti UFO.
Dopo il caso delle luci su Pordenone, il Friuli in questi ultimi giorni sta assistendo all’intrigante caso di Piancavallo.
Entrambi gli episodi sono seguiti in prima persona dal professor Chiumiento. Non solo. Il mese di Aprile ha fatto registrare un avvistamento in Trentino. Più recentemente si è segnalata una testimonianza a Conselve in provincia di Padova. Un altro caso ha interessato Caorle in provincia di Venezia. Non è finita qui. Non solo la sponda adriatica delle regioni settentrionali del nostro paese sarebbe state coinvolta in tal senso. Il Secolo XIX, il maggior quotidiano della Liguria, ha dato notizia da meno di ventiquattro ore di un presunto avvistamento. Fenomeno insolito, corredato con foto, che sarebbe avvenuto a La Spezia. Caso quest’ultimo che ha attirato l’attenzione del Centro Ufologico di Benevento. Al di là del valore dei singoli casi e delle testimonianze, da un punto di vista statistico, non si può non rilevare questo curioso trend. Frutto solo del caso? (Foto: Media NF)Fonte: http://notiziefresche.info
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