La sonda Curiosity mentre scende su Marte frenata dal paracadute
Lontano ben 560 milioni di chilometri da casa, Curiosity ha finalmente toccato il suolo marziano con un ammartaggio che ha lasciato col fiato sospeso milioni persone: oltre agli addetti alla NASA, l'avvenimento è stato seguito con emozione da appassionati e semplici curiosi.
Un'operazione delicatissima, quella che ha visto protagonista Curiosity: dopo l'incontro con la rarefatta atmosfera di Marte, il rover in picchiata ha acquistato l'incredibile velocità di 21.00 km/h, per poi andarsi a posare sul cratere Gale grazie a sofisticati sistemi di frenaggio automatizzati.
Mars Science Laboratory, questo il nome della missione costata oltre 2.5 miliardi di dollari che ha portato Curiosity sul Pianeta Rosso: grande quanto un'utilitaria, per un peso di circa una tonnellata, il rover è ad oggi la più grande e complessa sonda mai inviata nello spazio.
Un gioiello di tecnologia per tentare di rispondere a un grande interrogativo: c'è (o c'è stata) vita su Marte? Pronto all'esplorazione, Curiosity è atterrato in una zona che, a detta degli scienziati, è perfetta allo scopo prefisso. Si pensa, infatti, che il cratere Gale fosse un tempo ricoperto d'acqua, in quanto ivi presenti alcune tipologie minerali che solo in questo elemento hanno possibilità di formarsi.
Dotato di eccezionali strumenti di analisi, Curiosity fornirà alla NASA una delle più complete analisi chimico-fisiche mai ottenute dal Pianeta Rosso; l'esplorazione durerà per ben due anni, durante i quali il rover girerà Marte inviando sulla Terra i risultati delle rilevazioni.
Un grande passo avanti nella storia dell'esplorazione spaziale: l'ultima missione con gli stessi scopi era stata infatti Viking, grazie alla quale nel 1976 si inviarono sul suolo marziano due robot gemelli che, alla ricerca di vita, terminarono però la missione con un nulla di fatto.
Passati trentasei anni, affinate le tecniche e progredita la scienza, l'augurio è che Curiosity riesca laddove Viking è fallita: trovare tracce di vita extraterrestre. Qualora lo scopo non fosse raggiunto, il rover riuscirà tuttavia ad accrescere di moltissimo la conoscenza che l'uomo ha del Pianeta Rosso.
Se volete seguire da vicino le avventure di Curiosity su Marte potete seguire live gli sviluppi della missione sul profilo twitter del rover, @MarsCuriosity.
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