Spazio – Appena atterrato su Marte Curiosity si è messo già al lavoro, inviando alcune foto a colori a Terra, oggi è prevista la prima comunicazione con la Nasa per testare l’antenna e durante i prossimi giorni verranno effettuati tutti i test sulla strumentazione, tesi a provarne la funzionalità. Il robot ha scattato molte foto, sia durante le fasi di atterraggio che sul suolo marziano, ma arriveranno piano piano sulla Terra. All’interno del cratere Gale, la forte escursione termica tra giorno e notte si è fatta sentire, spingendo la colonnina di mercurio fino a -85°. La missione prima vera missione di Curiosity sarà quella di esplorare la base e i depositi alluvionali del Monte Sharp, per andare subito alla ricerca di acqua e metano.
Quanto durerà la missione?
La durata prevista della missione è di circa 23 mesi, ma essendo dotato di batterie al plutonio potrebbe prolungarsi anche qualche mese in più. Con i suoi strumenti, sarà in grado di scavare la roccia, raccoglierne analizzarne la composizione chimica dei campioni prelevati, alla ricerca di elementi compatibili con la presenza di organismi viventi, anche “alieni”. Se i risultati si dimostreranno ottimo, gli scienziati della Nasa potranno dedicarsi alla progettazione di una missione ancora più ambiziosa, lanciare un robot capace di rientrare a Terra portando i dati nei laboratori americani, in maniera tale da essere analizzati più approfonditamente.
A cura di Valerio Fioretti
No comments:
Post a Comment
Note: Only a member of this blog may post a comment.