Cari lettori, attenzione, perchè il mese di Settembre da poco iniziato potrebbe rivelarsi determinante per la diffusione d'importanti notizie riguardanti gli UFO. Questa è la promessa fatta dai realizzatori di una importante conferenza del National Atomic Testing Museum – istituto affiliato allo Smithsonian Institution – che si svolgerà il prossimo 22 settembre a Las Vegas.
“Abbiamo coinvolto personalità di alto spessore per parlare di UFO e di extraterrestri”, spiega Allan Palmer, direttore del museo ed ex pilota dell’Air Force Americana.
“Abbiamo invitato persone che hanno avuto esperienze personali e che hanno valutato il fenomeno UFO dal punto di vista militare, perchè solo così possiamo guadagnare credibilità rispetto ad un tema così delicato”.
Quattro, dei cinque relatori, sono ex militari e hanno avuto incarichi di responsabilità governativa nello studio e nella ricerca ufologica: Colonnello John Alexander, ex militare specializzato in avanzate conoscenze di fisica teorica, a capo di un gruppo di alti funzionari governativi e scienziati riuniti per studiare il fenomeno UFO; Colonello Charles Halt, ex comandante della base aerea Bentwaters in Inghilterra e importante testimone oculare dei fenomeni UFO di Rendlesham nel dicembre 1980; Colonnello William Coleman, ex responsabile delle pubbliche relazioni per l’Air Force del Progetto Blue Book Ufo; Colonnello Robert Friend, ex direttore del Progetto Blue Book dal 1953 al 1963.
Ci sarà anche Nick Pope, giornalista, saggista e ricercatore britannico impegnato nell’ambito dell’ufologia, che dopo aver servito per 25 anni nel Ministero della Difesa (MOD) della Gran Bretagna, ha scelto di rivelare all’opinione pubblica alcuni dettagli tecnologici e rapporti riservati, che coinvolgevano anche le forze armate britanniche e della NATO, riguardanti il fenomeno UFO, che erano stati esaminati dal suo dicastero.
Cosa c’è di speciale in questa conferenza rispetto a quelle precedenti, nelle quali altri ex militari hanno testimoniato sul fenomeno UFO? “Una delle differenze fondamentali sono le fonti altamente autorevoli”, ha dichiarato John Alexander all’Huffingtonpost. “I relatori sono tutte persone che hanno lavorato nell’esercito e che certamente sono convinti che il fenomeno UFO sia reale”.
Nick Pope è l’unico ad anticipare alcuni dei temi che tratterà nella conferenza. In particolare, parlerà di come i governi di Stati Uniti e Gran Bretagna si trovino a trattare files UFO molto simili e perchè entrambi i paesi abbiano deciso di interrompere le indagini sul fenomeno. ”L’obiettivo principale della nostra conferenza è quello di fare pulizia dalla di tutti gli avvistamenti fasulli – palloni meteorologici e testimonianze di visionari – e concentrarci sui quei casi ufficiali riportati negli archivi dei militari. Alcuni media tendono a deridere il fenomeno e a non occuparsene seriamente. Se un pilota dell’Air Force vede qualcosa di insolito sul suo radar, veramente credono che non siamo interessati alla questione?”. Pope ha anche promesso che il 22 settembre prossimo parlerà di alcuni segreti del progetto UFO del governo britannico finora mai svelati.
Non è la prima volta che il museo di Las Vegas ha ospitato una conferenza sugli UFO. Già nel marzo del 2012, la sede dello Smithsonian Institution ha aperto le porte a una mostra permanente denominata “Area 51: mito o realtà?“, che mostra una panoramica completa sui fatti e le testimonianze riguardanti l’installazione militare più segreta degli Stati Uniti. Tra i numerosi reperti del museo, sono esposti alcuni materiali presentati come “Autentici Artefatti Alieni”, piccoli campioni di oggetti provenienti da un presunto schianto UFO avvenuto in Russia. Non resta che aspettare il 22 settembre.
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