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Wednesday, February 23, 2011

Vegani: alieni o salutisti?

Un vegano non è un extraterrestre. Ecco che cos'è la dieta vegana. Per voler bene agli animali ma anche a sè stessi

Un vegetariano conosce bene l’espressione di immenso stupore che si stampa in faccia alle persone quando rifiuta una grigliata di carne. ‘Sei vegetariano? Ma che cosa mangi??!’ questa è mediamente la reazione. Figuratevi quando è un vegano a dover spiegare che no, nemmeno la mozzarella sulla pizza, neanche la spolverata di parmigiano, figuriamoci una carbonara. Ecco che l’espressione di stupore diventa incredulità: un vegano non si nutre di nessun derivato animale… e allora che cosa mangia? Sospesi tra etica intransigente e spiritualismo, i vegani, appartengono a un universo che desta spesso curiosità e anche un pizzico di diffidenza. Scopriamo insieme chi sono e soprattutto come si nutrono.

Cugini dei vegetariani, i vegeitaliani, o più comunemente vegani, si caratterizzano per un’alimentazione priva di qualsiasi alimento di origine animale. Fuori carne ma non solo, anche uova, latte e latticini, e, al di là del cibo, non utilizzano pellicce, cuoio, lana. Tutto ciò che ha lontanamente a che fare con gli animali viene escluso dal consumo.

In generale è scarsa la conoscenza delle pratiche e delle motivazioni che spingono milioni di persone nel mondo, (circa 600.000 solo in Italia secondo VeganItalia), a seguire questo stile di vita. Il movimento vegan nasce in Inghilterra nel 1944, quando Donald Watson e Elsie Shrigley fondano a Londra la Vegan Society. Il veganesimo venne presentato da Watson come uno stile di vita che rispettava gli animali, considerati i più vicini discendenti della razza umana, evitando così crudeltà a cui sono sottoposti per produrre indumenti e cibo.

Alcuni elementi onnipresenti della dieta vegana sono la soia, il tofu (importante fonte di calcio), il seitan (glutine di grano duro, ricchissimo di proteine), alghe (che contengono vitamina B12) e avena.

Fonte: http://donna.libero.it/

Commento di Oliviero Mannucci: Siamo nel 2011, non più all'età della pietra. Non capisco, come chi, in questo caso l'autore dell'articolo sopra menzionato, possa ancora definire chi è vegetariano

"Sospesi tra etica intransigente e spiritualismo", e se gli intransigenti fosse proprio chi continua a cibarsi di carne in maniera scriteriata? Un alimentazione non adatta all'essere umano e assai poco rispettosa della salute umana, del pianeta e del diritto a vivere dei nostri fratelli minori animali. Eppoi i vegani, sono vegetaliani, e non "vegeitaliani", vabbè che quest'anno è il 150° dell'Unità d'Italia, ma voler mettere la parola "italiani" proprio dappertutto mi sembra assai troppo patriottico. Io sono lacto-vegetariano dal 1985, non mi cibo di carne, pesce e uova non fumo, non bevo alcolici. L'Organizzazione Mondiale della Sanità, ha definito la dieta lacto-vegetriana la più equilibrata per l'essere umano già da un pò di tempo. Quindi gli intransigenti spesso sono proprio coloro che continuano a mangiare carne fregandosene sul momento delle conseguenze di salute alle quali vanno incontro, per poi piangere come vitelli quando gli viene diagnosticato un tumore al colon. Ne ho conosciuta diversa di gente così scriteriata, come del resto chi fuma.

Per approfondire i benefici effetti diuna dieta vegetraiana vi segnalo questi link: http://www.scienzavegetariana.it/opuscolo_ssnv_finale.pdf
http://www.omeonet.info/it/articoli/dietavegetariana.htm

Se poi volete dare un occhiata anche ad una lista di sportivi vegetariani professionisti e non, allora potete clikkare questo link: http://www.scienzavegetariana.it/sport/schede_sport.html

E se volete approfondire il discorso ecologico della dieta vegetariana potete guardare quest'altro link: http://www.riflessioni.it/salute_alimentazione_naturale/alimentazione-sviluppo-
sostenibile-2.htm

Sapete com sarà l'alimentazione che adoetteranno gli astronauti che andranno su Marte? Sarà vegetariana. Produrre vegetali è assai meno dispendioso che allevare e crescere animali, e a bordo di un astronave, che adotterà il progetto ESA, MELiSSA, il modo meno dispendioso per produrre alimenti da un ciclo ecologico chiuso simile a quello terrestre, è quello di produrre cibi vegetali. Se ci ricordassimo di più che anche la Terra è una gigantesca astronave, forse tutti farebbero più attenzione a cosa mangiano. Pensate, che secondo una recente indagine, se tutti i 6 500 000 000 di abitanti del nostro pianeta si alimentassero di carne come fanno Americani ed Europei, ci vorrebbero 15 pianeti Terra per avere le risorse necessarie a sfamare tutti quanti. Americani ed Europei sono il 10% della popolazione e conumano il 60% delle risorse del pianeta, l'altro 90% della popolazione deve quindi utilizzare il restante 40%. Vi potete rendere conto da soli, che tutto questo non sarà a lungo sostenibile e prima o poi ci dovrà essere un cambiamento di mentalità da parte della maggior parte delle persone che vivono in Occidente.

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