UFO e video dell’alieno: Skinny Bob forse è una “lei”

Il caso del video dell’alieno di Roswell, balzato agli onori della cronaca negli ultimi giorni, ha acceso un dibattito che finisce per sconfinare oltre gli steccati dell’ufologia internazionale. Tra le tante prese di posizione, riguardo questo controverso filmato che mostrerebbe un presunto alieno sopravvissuto all’UFO crash di Roswell, si registra quella del cineasta Luca Guardabascio. Il regista di origine campana, molto attento ai fenomeni mediatici e a ciò che propone il web come tendenza, è rimasto incuriosito dal filmato. Senza contare che in autunno dovrebbe partire una sua serie Tv in centrata proprio sul paranormale e le tematiche non convenzionali. Guardabascio ha provveduto a mostrare il video del presunto alieno a tecnici e ad addetti ai lavori del mondo della tv e del cinema. Ne ha ricavato, globalmente, un’idea ben precisa. In USA hanno già ribattezzato l’alieno del video Skinny Bob, ma a guardare alcuni particolari ci si potrebbe trovare di fronte ad un “lei”. E’ un’ipotesi avanzata dallo stesso cineasta.

L’idea prevalente, negli ultimi giorni, è che questo video abbia poco di valore probatorio in materia UFO. E’ anche lei è di questa opinione? Soprattutto: quali sarebbero eventuali punti deboli del video dell’alieno?

“Ho visto e rivisto la il filmato e l’ho mostrato anche al lavoro: siamo convinti di non trovarci di fronte ad un vero alieno. Il sospetto è che il soggetto sia una donna alta un metro e cinquanta, non un osggetto maschile di bassa statura che impersona l’alieno. L’idea prevalente, mia e di qualche collega, è bene o male questa”.

Entriamo nel dettaglio tecnico…

“La pellicola ha ciclicamente sempre gli stessi difetti sull’immagine, graffi e punti di polvere che si ripetono ad intervalli regolari.

Cosa che si può realizzare con un qualsiasi programma di effetti. Comunque credo che il filmato sia stato girato in pellicola, quindi trattato in digitale o in elettronica e poi riportato nel formato che ci hanno fatto vedere. Anche la creatura ha movimenti umani e decisi, anzi sembra a suo agio in un ambiente asettico e con una macchina da presa che gli sta a circa 50 centimetri. Le palpebre sono anche sbattute in modo davvero suggestivo che cerca di creare un effetto che potrebbe essere un boomerang: nel senso che sia nelle movenze che nella velocità di esecuzione l’alieno è molto simile a noi. Per questo credo che dietro l’alieno ci sia una persona”.

Conclusioni?

“Qualunque sia la storia o la leggenda dietro questo nuovo video di alieno, il video di Santilli era molto più divertente. Se invece ci stiamo ipoteticamente sbagliando, i grigi sarebbero davvero molto più simili a noi di quello che immaginavamo. Inoltre la provenienza della creatura di Zeta Reticuli sposa appieno le teorie di Betty e Barney Hill che risalgono al 1961. Teorie che non hanno avuto conferme se non nei film di fantascienza. La mia sensazione è che questa storia non si esaurirà qui”. (Foto: Media NF/Video: @allnewsweb YouTube)

Link per vedere il video: http://notiziefresche.info/ufo-e-video-dellalieno-skinny-bob-forse-e-una-lei_post-100027/

Commento di Oliviero Mannucci: Mi piace questa analisi di Luca Guardabascio. Io sono un tecnico dell'animazione diplomato presso l'Istituto di stato per la cinematografia e la televisione Roberto Rossellini di Roma, e come ho gia detto nei post precedenti relativi questo video, i movimenti di questo presunto alieno mi sembrano estremamente naturali e convincenti e la sua espressività è fantastica. Io propendo per l'autenticità del video, anche se è un opinione basata solo sul mio istinto, che mi ha portato spesso in passato a scoprire le varie bUFOle presenti su You Tube. Se i grigi sono veramente così spero di incontrarli presto perchè sono veramente molto simpatici e carini. Se invece fosse un falso, non cambierebbe di una virgola la sostanza delle cose. L'uomo non è solo nell'universo.