Soyuz passano al sistema di controllo digitale

Nei prossimi anni verso la Stazione spaziale internazionale (SSI) voleranno navi cargo su missili vettori con il sistema di controllo digitale.

Per il lancio verso la SSI di quattro navi cargo Progress l’Agenzia spaziale russa (Roskosmos) ha ordinato missili vettori “digitali” Soyuz-2.1А.

Già negli anni 2013-14 saranno effettuati i primi due lanci delle navi Progress con l’impiego di tali missili. Il nuovo missile vettore è destinato a mettere in orbite basse, medie, alte, solari sincroniche, geotransitorie e geostazionarie apparecchi spaziali automatici, nonché navi pilotate e navi cargo nell’ambito del programma della SSI. Attualmente la riproduzione delle vecchie attrezzature analogiche diventa sempre più costosa. Il passaggio alle tecnologie digitali permette di risolvere alcuni compiti in una volta. In primo luogo, costano meno, rileva il pilota cosmonauta Serghej Krikaliov:

“In secondo luogo, consentono di risolvere i compiti in modo più flessibile, in quanto i sistemi analogici sono abbastanza rigidi, mentre quelli digitali permettono di variare alcuni parametri mediante le modifiche del software. Ciò, ovviamente, a condizione di una buona messa a punto. Le nuove attrezzature richiederanno più attenzione, ma quando tutto è regolato bene, questo schema è più sicuro. Il punto è che i programmi digitali o gli algoritmi digitali sono più facili da verificare se sono creati algoritmi di messa punto. Gli schemi analogici vengono controllati da specialisti che applicano analizzatori al relativo punto dello relativo schema. Cioè negli schemi analogici il ruolo del fattore umano è molto più alto rispetto a quelli digitali".

Nello stesso tempo, sottolinea Serghej Krikaliov, tutto oggi funziona in base ad attrezzature digitali. Anche quello che chiamiamo “analogo” contiene schemi digitali. La questione consiste quindi nel grado di digitalizzazione. Tutta la serie dei missili vettori Soyuz-2 ha differenze rilevanti rispetto ai missili Soyuz-U impiegati tuttora nella cosmonautica pilotata. Ovviamente, i missili Soyuz-2 sono più perfetti e col tempo saranno più sicuri e meno costosi, ritiene Igor Marinin, direttore della rivista Novosti kosmonavtiki (Notizie della cosmonautica):

“Visto che è solo l’inizio della loro utilizzazione e che non hanno effettuato ancora un numero sufficientemente grande di voli, non si può dire che questi missili siano più sicuri. Per quanto riguarda il costo, la loro produzione in serie non è stata ancora avviata. Quando saranno prodotti in serie, costeranno, probabilmente, meno dei Soyuz-U”.

I Soyuz-2 sono una serie di missili vettori. Include tre missili: Soyuz-2.1А, Soyuz-2.1B e Soyuz-2.1V. Il missile Soyuz-2 lancerà, probabilmente, nello spazio sia apparecchi civili che quelli a destinazione militare. Per un missile vettore non fa nessuna differenza cosa portare in orbita, esso è universale. Nel missile viene introdotto il programma di messa in orbita e viene programmata l’orbita stessa. Ciò è sufficiente.

Il sistema di controllo digitale installato sui Soyuz-2 consentirà di aumentare di 2 volte la precisione. Il funzionamento del sistema sarà seguito soltanto da due specialisti invece di 40 di prima.

Fonte: http://italian.ruvr.ru