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Friday, February 11, 2011

Men In Black - Perche' Non Vogliono Che Si Parli Di Ufo?

Se ne sta iniziando a parlare solo ultimamente, sui giornali e nelle trasmissioni televisive. Chi sono gli "men in black"? Per alcuni agenti governativi che si recavano presso le abitazioni di testimoni di avvistamenti alieni per zittirli, per altri alieni, visti i loro strani atteggiamenti.

Tutto nasceva a seguito di avvistamenti, Il testimone veniva avvicinato da uomini vestiti di nero e se veniva notata la volontà a esternare l'avvistamento, veniva invitato a tacere, anche con minacce rivolte al testimone e alla sua sfera familiare. In taluni casi testimoni affermarono di essere stati percossi e di aver subito danni in conseguenza di saccheggi alla propria abitazione alla ricerca di eventuali prove in possesso del testimone.

Questi strani individui che si spostavano su auto veloci e su elicotteri neri appaiono già negli anni 50 del secolo scorso, subito dopo la II guerra mondiale; vicino a Washington un pescatore dilettante nel 1947, assieme ad altri due amici fu testimone di un avvistamento e subito dopo avvicinato da un "men in black" che sapeva già tutto dell'avvistamento e avvertì il pescatore della necessità di un silenzio assoluto sulla vicenda.

Men In Black - Perche' Non Vogliono Che Si Parli Di Ufo?

Pochi anni dopo anche un ufologo americano fu oggetto di una visita di "men in black" e invitato a interrompere le sue ricerche sugli ufo. Da questa visita si è sviluppata da parte dei sostenitori della teoria del complotto degli Ufo, la convinzione che tali personaggi siano alieni che cercano di cancellare prove della loro esistenza. Infatti altri testimoni li indicano di altezza notevole, con occhi molto diversi dai terrestri.

In contrasto con tale teoria, è anche diffusa la convinzione che gli "men in black" siano agenti governativi statunitensi, vestiti e "truccati" in modo anomalo, proprio per "discreditare" i testimoni che riferivano, oltre all'avvistamento, di questi strani personaggi.

Vera o falsa che sia, con tutte le sfumature del caso, i "men in black" sono un ulteriore elemento di fascino verso lo straordinario mondo degli Ufo che lascia aperte numerose teorie e retroscena quotidiani. Credere o non credere restà e resterà sempre un dilemma sino a che non vi sarà prova certa.

Fonte: http://www.paid2write.org/

Commento di Oliviero Mannucci: C'è poco da scherzare con questo argomento, ve lo posso assicurare. C'è una lista lunga una quaresima di testimoni di avvistamenti, e ufologi, divulgatori del fenomeno, che arrivati a certi livelli di conoscenza gli è stato intimato dai MIB di cambiare rotta ( questo avveniva sino agli anni 70-80, probabilmente il tutto era legato al progetto MK-ULTRA). Chi l'ha fatto ha avuto in cambio salva la vita, chi non l'ha fatto è morto in circostanze tragiche e misteriose o comunque anomale. In Italia invece, da un pò di tempo a questa parte, bisogna temere i MIG ( Men in Grey) visto le tasse che lo Stato Italiano pretende dai suoi cittadini, per poi sprecare nella stragrande parte dei casi, fra auto blu, stipendi ai politici da nababbi, affitti di palazzi prestigiosi per l'attività politica, spese pazze della Protezione Civile per interventi tampone ( ma mai per risolvere le cose nel giusto modo e nei giusti tempi) , finanziamento ai partiti etc.etc.

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