UFO: un ex pilota fa clamorose rivelazioni

Le vicende legate alla diatribe sul presunto UFO di Gerusalemme hanno messo in secondo piano alcune news, provenienti da tutto il mondo, che avrebbero meritato ben altro risalto ed attenzione. D’altronde la ricerca ufologica non si basa unicamente solo sull’analisi di video di UFO Sightings. Ovviamente gli avvistamenti di UFO sono fondamentali, soprattutto nel 2011, altrettanto però lo sono i resoconti di testimoni oculari che, a distanza di oltre mezzo secolo, fanno rivelazioni di un certo valore storico. E’ il caso di Everett Harris, un ex pilota di caccia della seconda guerra mondiale che all’età di 89 anni ha deciso di rivelare la sua esperienza diretta avvenuta verso la fine della seconda guerra mondiale.

Cosa dice in sostanza l’ex pilota?

Sui cieli della Germania avvistò, insieme al suo compagno di volo, quelle che lui definisce delle “misteriose sfere”. Rientrato a terra, prima di fare rapporto ai suoi superiori, Harris si consultò con un suo collega. Insieme decisero di non rivelare lo strano avvistamento di cui furono testimoni oculari.

E’ comprensibile e plausibile. La parola UFO nel 1945 non era di uso comune e tantomeno di pensava a presunti alieni. A rendere di un certo valore la testimonianza di Everet Harris sono le similitudini nel racconto di altri ex piloti della seconda guerra mondiale. Così come i motivi per cui decise di tacere sono estremamente plausibili. Gli OVNI della seconda guerra mondiale, meglio conosciuti anche come Foo Fighters, restano uno dei grandi misteri della storia. Avvistamenti che, come si evince da documenti resi pubblici recentemente, incuriosirono anche personalità del calibro di Winston Churchill e Douglas McArthur. (Foto: Media NF)

News del 4-2-2011