Un nuovo studio NASA suggerisce un passato "bagnato" per il pianeta rosso: grandi giacimenti di ghiaccio secco dimostrerebbero che era un tempo ricco di fiumi e acqua in movimento
Lo studio dell'agenzia spaziale statunitense analizza i dati raccolti dalla sonda Mars Reconnaissance Orbiter attualmente in orbita attorno al pianeta, e i suoi autori sostengono di aver individuato "ampie quantità di antico biossido di carbonio atmosferico intrappolato in pezzi solidi di ghiaccio secco".
Nella fattispecie i nuovi giacimenti di ghiaccio si troverebbero al polo sud marziano, e farebbero crescere di ben 30 volte la quantità sin qui stimata di ghiaccio secco intrappolato appena sotto la superficie del pianeta rosso. L'analisi dei dati dell'MRO rappresenterebbe l'ennesima prova del fatto che "molto tempo fa, l'antico Marte aveva una spessa atmosfera ricca di anidride carbonica e corpi d'acqua in movimento". Gli scienziati NASA stimano che le riserve appena individuate conterrebbero oltre 4.800 metri cubi di ghiaccio secco, quasi la stessa quantità contenuta nel più grande dei Cinque Grandi Laghi del Nordamerica.
Alfonso Maruccia
Fonte: http://punto-informatico.it
No comments:
Post a Comment
Note: Only a member of this blog may post a comment.