L’UFO di Hatfield, a distanza di qualche giorno dalla sua divulgazione, è ancora centrale nel dibattito UFO internazionale. La particolarità delle fotografie, scattate dal testimone, nel cielo della cittadina inglese hanno fatto il giro del mondo. Ha un reale valore probante con il fenomeno UFO? Sotto questo punto di vista qualche dubbio, in seno ai ricercatori stranieri, quelle immagini hanno destato. La sensazione era che non ci si ritrovasse di fronte ad un UFO nell’accezione classica del termine. Prima il ricercatore indipendente Enrico Tilotta, poi Bibiana Bryson hanno avanzato teorie analitiche, seppur diverse, per cercare di spiegare il fenomeno fotografato. La Bryson ha puntato, come già accaduto in occasione dell’avvistamento ripreso in TV a New Orleans, sul fenomeno del “Lens Flare”. Sul sito ufficiale della ricercatrice OVNI argentina, è presente un’ analisi con foto comparative che punto per punto spiegano come la Bryson sia giunta a questa conclusione.
Le nuove tecnologie sono un’arma a doppio taglio, sempre di più, nell’ufologia contemporanea. Se da un lato aiutano a documentare un numero cospicuo di avvistamenti, molto spesso possono esse stesse trarre in inganno. Riproducendo fenomeni, in apparenza intriganti, che tuttavia non hanno corrispondenza con il tema UFO più ortodosso. (Foto: per gentile concessone di Bibiana Bryson)
Fonte: notiziefresche.info
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