Crediti: NASA Goddard Space Flight Center/DLR/ASU

La Luna non si era mai vista così bene. Merito della nuova mappa topografica realizzata dal gruppo che sta seguendo la missione della Lunar Reconnaissance Orbiter, sonda NASA in orbita attorno al nostro satellite impegnata a raccogliere immagini e misure di alta precisione. Questa mappa batte tutte le precedenti perchè copre quasi tutta la Luna con un livello di dettaglio che raggiunge i 100 metri per pixel. Un risultato possibile solo oggi, attraverso gli strumenti a bordo della sonda, in particolare la Wide Angel Camera e il Lunar Orbiter Laser Altimeter.

Dall’Arizona State University, dove sono state elaborate e assemblate le immagini, fanno sapere che la mappa è già utilizzata da numerosi gruppi di ricerca per lo studio delle forme e delle pendenze delle diverse zone della superficie lunare. Caratteristiche che raccontano come si è deformata la crosta per effetto di impatti con meteoriti e per la remota attività vulcanica. Oltre che per capire il passato e l’evoluzione della Luna, i dati sono utili ai fini della pianificazione delle future missioni, fornendo informazioni sui migliori punti di discesa e di interesse scientifico.

Nei prossimi mesi è prevista una mappa ancora più completa. Quella attuale è stata realizzata utilizzando le immagini e le misurazioni nel primo anno di attività. C’è però ancora un altro anno di dati che potranno essere aggiunti per colmare quei pochi buchi rimasti e migliorare ulteriormente il livello di precisione e di dettaglio.

Lunar Reconaissance Orbiter è una missione gestita dal Goddard Space Flight Center della NASA. Maggiori informazioni sul sito ufficiale.

Fonte: http://www.media.inaf.it