UFO Top Secret: pressing su Obama per gli OVNI di Porto Rico

Quando toccherà agli USA? E’ la domanda che si pongono gli ufologi, intesi come appassionati e specialisti, ogni qual volta qualche governo declassifica materiale inerente attività UFO sul proprio territorio nazionale. L’unico paese che mostra una certa ritrosia in tal senso sono gli USA. Secondo molti ufologi, gli americani sono i veri depositari di uno dei grandi misteri degli ultimi 70 anni.Il vero punto di rottura, probabilmente, si è registrato nel 1969.

Il diffondersi di teorie cospirative, alcune basate su ipotesi più concrete altre su supposizioni intrise di fantasia e paranoia, sono state la conseguenza di un rapporto spesso teso tra l’ufologia internazionale e Washington.

E’ notizia di questi giorni di un nuovo appello al presidente Obama. A lanciarlo, su scala internazionale, il ricercatore ufologo Reinaldo Rios (nella foto). Quest’ultimo ha invitato il presidente USA a declassificare, sull’onda di ciò che sta avvenendo in Gran Bretagna, materiale inerente news, presunti avvistamenti OVNI e tutto ciò che concerne l’attività UFO in Porto Rico.

Si paventa, il prossimo 4 luglio, la possibilità di una pacifica “protesta ufologica” a Washington. L’isola di Porto Rico è tradizionalmente una zona dove si sono registrati, a partire dal secolo scorso, numerosi casi di “UFO sightings”. Sarà la volta buona nel 2011? Certo è, nel momento in cui altri paesi aprono i rispettivi archivi, la posizione intransigente degli USA sembra, agli occhi dell’ufologia internazionale, piuttosto anacronistica. (Foto: @todomisterio YouTube)

Fonte: http://notiziefresche.info/