“Non abbiamo prove sugli UFO”: la risposta USA alle petizioni

Il governo USA ha perso un occasione offerta loro su un piatto d'argento, anzi d'oro, ma da indiscrezioni arrivatemi dalle mie fonti, qualcosa nelle alte sfere si sta muovendo, prossimamente ci sarà un ulteriore rilascio di notizie

La risposta è di quelle, che agli occhi degli appassionati, è come un pugno nello stomaco. In pratica Phil Larson, portavoce presso l’ufficio di Scienza e Tecnologia della Casa Bianca ha dato uno stop alle speranze di coloro che avevano sottoscritto in Usa le petizioni: nate al fine di divulgare le informazioni su UFO e vita extraterrestre.

Dietro l’articolata risposta, molto diplomatica e attenta a non urtare la sensibilità dei più possibilisti, si sintetizza un concetto chiaro e lampante: “Non abbiamo le prove dell’esistenza di vita extraterrestre, anche se sappiamo che è ricercata e discussa”.

Non che i più realisti avessero sperato in qualcosa di diverso. Lo scopo primario di queste petizioni era essenzialmente operare una pressione mediatica sull’amministrazione Obama. Tuttavia, il tenore della risposta e diversi passaggi della stessa hanno fatto riflettere più di un ufologo.

Tra questi Roberto La Paglia che, recentemente, aveva avviato una petizione per chiedere la divulgazione di materiale riguardante casi italiani. Tra l’altro la “petizione italiana”, non è ben chiaro il motivo, richiede una eventuale accettazione con un numero di firme cinque volte superiore di quelle americane.

In ogni caso, la risposta perentoria fornita ai sottoscrittori del documento statunitense fa palesare, agli occhi della comunità ufologica internazionale, un ulteriore arroccamento del Governo Usa. Ciò indipendentemente dal presidente in carica: in pratica il Governo USA si mantiene coerente alla sua linea “oltranzista”. Ovvero, come già accade da diversi decenni, la posizione ufficiale sugli UFO è sempre identica: “Non abbiamo nessuna prova”.

Roberto La Paglia, sul sito ufficiale del Progetto UFO Signs, ha dedicato un approfondimento agli sviluppi della vicenda.

Eppure le voci e le dietrologie che il Governo Usa conosca, sull’argomento, molto più di quanto ufficialemente dica, sono persistenti. Le teorie complottiste abbondano, magari qualcuna decisamente fantasiosa. Un argomento sempre caldo, come si evince dall’inchiesta in video del programma Tercer Milenio e presente sul canale ufficiale YouTube della trasmissione. Insomma, il fronte del sospetto non è destinato a ridimensionarsi, anzi…

Link per vedere il video: http://notiziefresche.info/non-abbiamo-prove-sugli-ufo-la-risposta-usa-alle-petizioni_post-131654/