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Friday, April 1, 2011

Universo: l'umanità non sopravviverebbe ad una guerra aliena


USA - In occasione del grande successo che ha suscitato negli States, il film di fantascienza Battle for Los Angeles (in uscita a breve anche in Italia), si ritorna a parlare di invasioni aliene e extraterrestri. Cosa ci sarà di vero nella questione?

Questa volta a parlarne è John Alexander, un ex colonnello in pensione dell'Esercito americano, che ha di recente scritto il libro libro "UFOs: Myths, Conspiracies and Realities (Thomas Dunne Books)", in cui affronta l'argomento senza troppi mezzi termini. Secondo l'autore, gli alieni, invece che attaccare e distruggere l'umanitàcome nei blockbuster americani, potrebbero ottenere gli stessi intenti con la diplomazia o semplicemente con armi meno invasive per il territorio, come quelle batteriologiche.

Sono molti i film che nella storia del cinema hanno affrontato questo argomento cosi affasciante. Basti pensare al celebre "Guerra dei Mondi", "Indipendece Day" o il recentissimo "Skyline". Il tipo di attacco alieno alla nostra umanità, sarebbe condizionato dal tipo di obbiettivo da raggiungere e in ogni caso, sepre secondo Alexander, l'uso della forza, almeno inzialmente, sarebbe quello meno indicato. Un attacco alieno, in ogni caso, sarebbe per noi fatale.

Non è dello stesso parere il genio vivente della fisica Stephen Hawking, che l'anno passato aveva rilasciato un corposo dossier scientifco sull'argomento, raccolto poi in video dalla History Channel. Per Hawking, l'umanità dovrebbe starsene altamente alla larga dagli estraterrestri, smettere di cercarli e evitare di lanciare messaggi nel cosmo. La loro venuta potrebbe essere devastante, come quella dei conquistadores spagnoli e portoghesi in Sud America e peggio ancora, potremmo attirare dei predoni del cosmo.

Una cosa è certa, di tutto ciò per adesso, non si vede nulla, a parte le pellicole di Hollywood.

Fonte: http://www.net1news.org

Commento di Oliviero Mannucci: L'uomo più che star lontano dagli alieni, deve stare lontano da se stesso. Per capire questo basta leggere o sentire tutte le brutte notizie che ci arrivano da tutto il mondo ogni giorno. Fino a che non metterà al centro della sua vita il Signore Supremo, con le sue azioni provocherà conseguenze inimmaginabili per l'umanità.



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