Ieri sera, bellissima serata di UFO-SKY WATHING in Chianti

Cari amici, ieri sera il sottoscritto insieme con gli amici Alessandro, Roberto e Domenico, abbiamo passato una stupenda serata di UFO - Sky Watching vicino a S.Petrognano Semifonte, sotto un cielo con stelle quasi di sesta magnitudine.

Strumentazione utilizzata: 2 Scopos 66 mm apo su cavalletti Manfrotto, 2 macchine fotografiche digitali ad alta risoluzione, contatore Geiger FV 500, rilevatore campi elettromagnetici autocostruito, bussola magnetica, sqm Geoptik, lpd Brondi, visore notturno all'infrarosso, orologio barometro, altimetro, bussola elettronica Timex Expedition, etc.etc.

L'inquinamento luminoso in Italia si fa sempre più sentire, esisteno però ancora delle isole di buio, una sorta di riserve dove noi astrofili siamo costretti ad andare se vogliamo ancora vedere gli oggetti deboli del cielo. Una di queste zone è il posto dove siamo andati ieri sera. Appena giunti sul posto ho subito misurato con il mio Sky Quality Meter ( SQM) la qualità del cielo il quale si mostrava punteggiato da innumerevoli stelle. Il valore misurato è stato, allo zenith, 20.5. Un valore discreto, considerando che il massimo possibile è 22. 20.5, corrisponde ad un cielo di 5.8 magnitudine, merce rara oggi giorno, sopratutto a due passi da casa. Poi dopo questa misura ho acceso il rilevatore di campi elettromagnetici, ho predisposto all'uso la bussola magnetica ed infine ho acceso il mio contatore Geiger FV 500 ( in dotazione alle truppe NATO sino al 1990).







Il sottoscritto ( in mezzo ) insieme a Roberto ( a destra) e Domenico( foto Mazzei)

La serata infatti non era dedicata solo all'osservazione degli astri, ma anche all'eventuale rilevamento di presenze anomale. A tal proposito avevamo a disposizione anche due reflex digitali ad alta risoluzione e un visore notturno all'infrarosso, ma in futuro mi attrezzerò anche per le foto all'infrarosso oltre che per le riprese video ( opzione già disponibile). Solitamente, quando questi apparecchi mostrano degli sbalzi anomali nelle loro misurazioni, bisogna individuarne la provvenienza e scattare delle foto o fare delle riprese video, sia in luce visibile sia all'infrarosso, se c'è qualcosa, una qualsiasi manifestazione d'energia viene subito immortatalata. I valori misurati per tutta la serata non hanno dato luogo ad anomalie di sorta, anche se il Geiger continuava a schioccare con una certa frequenza, misurando comunque valori di radioattività bassi. Nel frattempo arrivano 2 amici avvisati precedentemente dell'evento ( Roberto e Domenico) che faranno parte della associazione che siamo in procinto di fondare. Dirigiamo i telescopi verso M42, che con questi Apo si vede come in un telescopio di apertura superiore, visione mozzafiato. Poi è la volta di Saturno, spettacolare! A 120 x, si vedevano bene 2 satelliti, la divisione di Cassini e una banda scura sulla coltre nuvolosa del pianeta ( forse era l'ombra degli anelli). Avvistate in prossimità d'Auriga diverse meteore. I nostri amici dopo un ora se ne vanno, e così ci dedichiamo agli oggetti Deep Sky, cerco prima M81 e M82, che non trovo e a tal proposito dico alcuni "mantra" che non vi sto a dire ( dopo un inverno senza quasi mai osservare un pò di ruggine è lecita), cerco poi M51, e questa volta la trovo. Signori, con un apo da 66 mm, si vedevano due deboli nuvolette con il centro delle due galassie un pò più luminoso. La visione migliore a 50 x con oculare Hiperyon da 8mm, dopo di che inquadriamo M13, che a 114 x ( oculare Hiperyon 3.5mm) viene parzialmente risolto in una miriade di puntini luminosi che si accendono e si spengono come le luci di un albero di natale). Nel frattempo avvistiamo una serie di satelliti che passano nel campo del telescopio e un pò di "UFO" che decollano dall'aeroporto di Peretola ( aerei che visti di fronte, spesso vengono scambiati per UFO dando luogo a una miriade di segnalazioni inutili).










Il sottoscritto al telescopio ( in basso a destra si vedono alcune delle apparecchiature descritte sopra)

Poi avvistiamo anche un cinghialone, a poca distanza da noi, che sembrava volersi avvicinare, forse per venire a vedere M13, ma poi indeciso rimane a debita distanza. Nel frattempo in uno stagno vicino udiamo qualcosa tuffarsi, forse rane ( la cosa strana è che una volta con la coda dell'occhio ho visto in controluce, un oggetto provveniente dall'alto cadere nello stagno) che poco lontano si sentono gracidare con una certa insistenza, come se facessero un coro. E' mezza notte, un pò stanchi e coscienti del fatto che il cinghialone è sempre li che ci guarda curioso e potrebbe decidere di venirci a fare visita, sbaracchiamo tutto e ce torniamo a casa. Ma in questo posto torneremo ancora, e la prossima volta vi avviseremo, così chi vorrà venire potrà partecipare anch'esso, sia come astrofilo, sia come UFO-watching, sia come curioso. Ma la prossima volta porterò il mio "telescopietto" da 30 cm d'apertura che è alto quasi come me , così se il cinghialone deciderà di ripresentarsi, o guarderà il cielo insieme a noi buono buono, o dovrà smammare in quanto si renderà conto che una "BESTIA" c'è già.

Cieli sereni

Oliviero Mannucci

Foto della serata di Alessandro Mazzei