Statistiche

Tuesday, April 5, 2011

In Giappone test radiazioni in scuole e asili regione Fukushima

A Fukushima tonnellate d'acqua contaminata sversate in mare. Secondo la Tepco l'operazione non avrà conseguenze per la salute ( se lo dice la Tepco, possiamo proprio fidarci!?)

In Giappone test radiazioni in scuole e asili regione Fukushima

Roma, 5 apr. (TMNews) - I tecnici giapponesi hanno iniziato una campagna di monitoraggio estesa a tutte le scuole elementari nella regione della centrale nucleare di Fukushima per verificare i livelli di radiazioni negli edifici. Nei prossimi due giorni saranno controllati 1.400 fra scuole e asili.

Finora gli esperti hanno affermato - ricorda la Bbc online _ che non ci dovrebbero essere rischi di contaminazione per i bambini se tenuti lontani dalla zona di esclusione attorno alla centrale, un territorio su un raggio di 30 chilometri dai reattori danneggiati.

La Tepco non disponeva di soluzioni alternative: 11.500 tonnellate di acqua "debolmente radioattiva" sono state riversate direttamente in mare, nell'Oceano pacifico, per permettere agli operai di riparare i circuiti di raffreddamento dei reattori ed evitare una catastrofe nucleare nella centrale di Fukushima.

La centrale Fukushima Daiichi (N°1), situata a bordo mare circa 250 chilometri a nord di Tokyo, non ha retto alla gigantesca onda di 14 metri generata dal terremoto dell'11 marzo. Il sistema di alimentazione elettrica dei sei reattori si è rotto, bloccando improvvisamente le pompe di raffreddamento del combustibile nucleare. Quattro dei sei reattori hanno cominciato a riscaldarsi pericolosamente, provocando esplosioni ed emissioni radioattive nell'aria.

Il portavoce della Tepco, la Tokyo Electric Power, proprietario e gestore della centrale, ha spiegato che acqua altamente contaminata si è accumulata nelle sale macchine, in particolare in quella del reattore 2, con un tasso di radioattività tale da impedire qualsiasi attività umana. "E' necessario quindi travasarla nei serbatoi previsti per il trattamento delle scorie.

Ma quelli sono attualmente occupati da 10mila tonnellate d'acqua debolmente radioattiva. Bisogna quindi riversare quest'acqua in mare per fare posto a quella più radioattiva. Secondo la Tepco, l'afflusso nell'oceano di quest'acqua non avrà conseguenze per la salute.

Fcs 041211 apr 11 M

Fonte: http://www.tmnews.it/

No comments:

Post a Comment

Note: Only a member of this blog may post a comment.