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Friday, April 15, 2011

Incontro RosCosmos–Nasa

In un incontro a Mosca i capi dell’Agenzia Spaziale Russa e della Nasa affronteranno le possibilita’ di cooperazione nella costruzione di un modulo energetico nucleare per navicelle spaziali. I lavori dovrebbero essere portati a termine per il 2019. Anatolij Perminov ha ribadito che la Russia non ha niente in contrario all’adesione di altri paesi.

Fonte: http://italian.ruvr.ru

Roscosmos: nel 2025 prima navetta per viaggio su Marte

Mosca, Russia - Roscosmos e Nasa forse insieme

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(WAPA) - Il capo dell'agenzia spaziale russa Roscosmos Anatoly Perminov ha affermato che non prima del 2025 verrà creata una navetta spaziale per un viaggio su Marte, ed i voli con equipaggio umano saranno possibili solo dopo il 2035: "La possibilità di un volo su Marte deve essere combinata con la costruzione di una navetta spaziale dotata di un nuova unità a propulsione nucleare, che permetterà di raggiungere il pianeta in un mese" ha detto Perminov alla Camera alta del Parlamento. Ha anche affermato che l'unità propulsiva verrà costruita a partire dal 2019.

Circa 7.2 miliardi di rubli ($256 milioni) saranno destinati come parte del programma di innovazione e sviluppo della società nucleare di stato Rosatom nel periodo intercorrente tra il 2010 e il 2018 con Roscosmos, per creare un unità base di potenza nucleare per la futura navicella spaziale.

Durante il Federation Council, il presidente di Roscosmos ha definito un volo su Marte a bordo di navi spaziali tutt'ora esistenti come “Assurdo”, ed ha aggiunto che la prospettiva di un tale volo può essere organizzata solo a livello internazionale.

La Russia, tanto quanto gli Stati Uniti, ha sviluppato la tecnologia per produrre una navetta spaziale a propulsione nucleare per decenni. Roscosmos e la Nasa stanno pianificando di discutere dello sviluppo della navetta venerdì durante un incontro a Mosca.

(Avionews)
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Fonte: http://www.avionews.it

Commento di Oliviero Mannucci: Sta succedendo quello che mi auspicavo già da alcuni anni, almeno sul fronte spaziale si è capito che l'unione fa la forza . Le sfide future dell'astronautica e dell'esplorazione spaziale a medio e lungo raggio, dovranno vedere necessariamente la collaborazione di più nazioni ( e anche altro) e magari chissà si arriverà a creare l' ISA ( International Space Agency) , solo in questo modo l'uomo potrà raggiungere Marte, una missione che farà da spartiacque tra il vecchio modo di fare viaggi spaziali ( quello a cortissimo raggio, con navette dipendenti dalla Terra) e i viaggi a medio e lungo raggio ( con navette completamente indipendenti dalla Terra) a tal proposito vi suggerisco, cari lettori, di cercare su Google, Progetto MELiSSA ESA, dove troverete alcuni ragguagli su quali accorgimenti bisognerà sviluppare per permettere viaggi spaziali oltre la LUNA in maniera confortevole e sicura ai nostri astronauti. Una piccola nota, nell'articolo sopra pubblicato si parla di un tipo di propulsione di tipo nucleare, vi posso solo dire, che dalle informazioni in mio possesso, arrivatemi da fonti certe, al centro Marshall stanno lavorando a sistemi propulsivi molto più avanzati di quello atomico, e sono molto più avanti di quello che alla gente comune è dato sapere. Ricordatevi questa mia affermazione negli anni a venire e vedrete che non vi sto raccontando bufale.

Cieli sereni

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