Olimpiadi San Mateo 2011: non si tratta di un errore o di un anticipo dell’evento londinese del 2012, ma delle Olimpiadi dei Robot della California. Sono come quelle umane ma a concorrere per la medaglia olimpica ci sono robot per un totale di 3,4 tonnellate. Si cimentano nei sport più vari: dal calcio al tennis, dalla danza alla lotta. Questa competizione “robotica” rappresenta l’evoluzione tecnologica dell’uomo.
Nei RoboGames si affrontano 50 nazioni del mondo tra cui l’Italia, uno dei paesi più all’avanguardia nell’ingegneria robot. Tutti gli eventi sono organizzati da Robotics Society of America e sponsorizzati da Google: la rassegna sportiva per robot durerà tre giorni, a partire da oggi 15 aprile al domenica 17.
C’è il robot sollevatore di pesi, quello calciatore, il tennista, quello lottatore di sumo, il “tuttofare” capace di compiere ogni tipo di compito assegnato dall’uomo. Dietro a queste macchine metalliche e tecnologiche si nascondono i comandi degli uomini ma esistono anche tipi di robot del tutto autonomi. E pensare che prima per vedere un robot in azione lo si poteva vedere in un film al cinema con numerosi effetti speciali oppure nei cartoni animati.
Dal 2004 a San Mateo, città della California, ogni anno si svolge questa competizione fondata da David Calkins e ogni volta si presenta qualcosa di nuovo: la ricerca nel settore è molto avanzata e porta sempre ottimi frutti. L’evento nacque per riunire gli esperti di robotica e per cercare insieme di costruire qualcosa di utile per la vita dell’uomo moderno. Oggi, la rassegna rappresenta una vera competizione per ogni paese partecipante, dal punto di vista della ricerca e della tecnologia, e come ogni olimpiade, al termine delle gare ci sono le premiazioni con il podio, la corona d’alloro e le varie medaglie.
Daniele Fox
Fonte: http://www.ilquotidianoitaliano.it
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