La Nasa vola in orbita per viaggi commerciali, questo pare sia l'unico modo per non interrompere l'avventura americana delle esplorazioni oltre l'orbita terrestre. Entro fine anno terminerà definitivamente la serie di viaggi dello shuttle. Solo più due i lanci previsti: Endeavour in aprile and Atlantis in giugno. E poi si chiude: non sono più previsti collegamenti con le stazioni spaziali presenti in orbita e non ci sono fondi per altre missioni.
Per evitare che l'agenzia spaziale americana sia definitivamente smantellata, arriva la richiesta da parte dei vertici della Nasa di sbloccare gli 850 milioni di dollari necessari per dar via al progetto di voli commerciali nello spazio.
Con questo nuovo business, la Nasa potrebbe incamerare risorse per riprendere in seguito anche la sua attività di ricerca scientifica. E tra i primi obiettivi c'è il volo verso Marte.
Si tratta di far partire voli commerciali da e per l'orbita terrestre. Nella stagione dei tagli federali al bilancio, anche la rincorsa allo spazio deve segnare il passo. Tra gli orizzonti futuribili, invece, ci sono servizi "taxi" verso le stazioni orbitanti e lo studio di veicoli totalmente automatizzati che taglino anche la presenza degli astronauti per la conduzione. E proprio gli astronauti già formati potrebbero mettersi a disposizione delle società private partner della Nasa in questo programma di voli commerciali.
(photo morguefile)
Fonte: http://rethinkamerica.blogosfere.it
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