Le fotografie mostrano diversi oggetti con precise caratteristiche che Ksanfomality ha affermato sembrano un 'disco', un 'lembo nero' e uno 'scorpione'.
Foto, uno degli 'oggetti in movimento che ha le proprietà degli esseri viventi' fotografati dalla sonda russa Venera-13, nel 1982. In queste fotografie si vedono cose strane, che si muovono sulla superficie di Venere e che cambiano la loro forma, come ad esempio un 'oggetto nero' che appare nel primo scatto della sonda 'Venera-13' effettuato per misurare le proprietà meccaniche del terreno, che poi scompare, e lo 'Scorpione', che ricorda i grandi aracnidi terrestri (vedi la foto sopra). Secondo Leonid Ksanfomality, la superficie di Venere è abitata da molte di tali creature, ma la maggior parte scappa dalla zona di atterraggio delle sonde robotiche sovietiche, dal momento che fanno un gran rumore quando atterrano, quando fanno esplodere il paracadute di atterraggio per la discesa della sonda. Lo scienziato dice che simili oggetti in movimento sono stati trovati in altre foto scattate sulla superficie di Venere, e oggi vi è una ulteriore analisi di queste foto, perché 30 anni fa non c''erano mezzi di riconoscimento delle immagini e della fotografia che abbiamo oggi. fonte
Tutti loro 'emergono,fluttuano e scompaiono', ha detto lo scienziato, riferendosi al loro cambio di posizione in numerose fotografie e tracce sul terreno.
'E se ci dimenticassimo delle attuali teorie sulla non esistenza della vita su Venere, coraggiosamente possiamo suggerire che le caratteristiche morfologiche di questi oggetti ci portano a dire che sono degli esseri viventi', afferma la rivista Solar System Research che ha riportato le dichiarazioni di Ksanfomality.
Fonte: http://www.zazoom.it
E ancora.....
Scienziato russo annuncia: “Trovata vita su Venere”.Bufala o scoperta sconvolgente?
Secondo lo scienziato russo Leonid Ksanfomaliti, la foto di una sonda sovietica scattata su Venere nel 1982 mostrerebbe una forma di vita simile a uno scorpione. In molti hanno già urlato alla “bufala”.
- D.C.- 24 gennaio 2012- Una notizia sconvolgente è circolata oggi proveniente dalla Russia, dove lo scienziato Leonid Ksanfomaliti ha mostrato una foto presa da una sonda sovietica su Venere nel 1982 che mostrerebbe una presunta forma di vita aliena. Sembra una notizia di fantascienza ma le foto esistono e se la loro veridicità dovesse essere confermata finalmente l’umanità sarebbe venuta in possesso di una prova che mostrerebbe l’esistenza di altre forma di vita nell’universo.
Aveva sollevato la questione un articolo pubblicato nella rivista Russian Solar System Research dove veniva spiegato che una sonda sovietica avrebbe appunto catturato immagini di possibili forme di vita su Venere. L’articolo è stato preparato da Leonid Ksanfomaliti in persona, scienziato dell’Istituto di Ricerca Russo, che ha tracciato un’analisi dettagliata di un video di 126 minuti filmato dalla sonda su Venere.
“Senza tornare alla convinzione presente per cui la vita sarebbe impossibile su Venere a queste condizioni, possiamo tranquillamente fare un respiro profondo e sostenere che le caratteristiche morfologiche delle immagini ci inducono a credere che certi oggetti ripresi sulla superficie del pianeta avrebbero qualità di esseri viventi”, ha commentato il ricercatore ai microfoni di Russia Today.
Nell’articolo sarebbero stati menzionati tre distinti oggetti, uno a forma di disco, una macchia indefinita nera e qualcosa di somigliante a uno scorpione. Il ricercatore Ksanfomaliti ha sostenuto che l’oggetto, che misurerebbe tra 0,1 e 0,5 metri, sarebbe in costante movimento rendendo difficile spiegare il tutto solo come semplici problemi tecnici. In particolare avrebbe destato stupore che le immagini dello scorpione sarebbero state registrate per 26 minuti prima di scomparire nel nulla. Lo scienziato aveva solo una vaga idea del video ma aveva deciso di rimanere in silenzio non divulgando le foto fino a oggi, quando basandosi su una nuova ondata di ricerche dedicate allo studio di potenziali forme di vita aliene fuori dal nostro sistema solare, ha deciso di riprenderle in mano. Lo scienziato avrebbe anche promesso di pubblicare ulteriori risultati delle sue ricerche nei prossimi articoli.
Ovviamente il mondo scientifico non ha prestato credito alla scoperta dello scienziato, soprattutto perchè le forme di vita fin qui conosciute sarebbero in grado di sopravvivere a una temperatura massima di 150 gradi mentre per loro sarebbe impossibile rimanere in vita a una temperatura, come quella su Venere, superiore ai 500 gradi.
Una delle voci critiche è quella di Jonathan Hill, scienziato del centro di controllo della missione marziana Nasa presso l’Università dell’Arizona. Secondo Hill le immagini a maggiore risoluzione mostrerebbero che l’oggetto in questione sarebbe in realtà un componente meccanico e non una creatura vivente. Secondo la Nasa quindi sarebbero solo pezzi della sonda stessa. Bufala o no, coloro che hanno sempre sognato un incontro ravvicinato con gli et possono iniziare a sognare.
Fonte: http://www.articolotre.com
Commento di Oliviero Mannucci: La notizia è a dir poco sconvolgente, ma la cautela in questi casi, come dico sempre, è d'obbligo. Io stavo aspettando l'ufficializazione della presenza di vita su Marte da parte della NASA ( vi sono licheni e microrganismi) e invece arriva questa notizia. Se non un a bufala lo capiremo nei prossimi giorni, nel frattempo mi domando: che non sia una prova generale concertata dalle due super potenze per vedere la reazione della gente alla prossima ufficializzazione della presenza di vita su Marte?
Ne dubito altamente: Venere ha una pressione atmosferica che è stata capace di schiacciare in 13 minuti le gigantesche sonde russe Venera 12 e 13, ed inoltre la temperatura raggiunge i 500°. E' impossibile che la vita si sia formata in un ambiente privo di acqua, caldissimo e privo di luce per via della spessissima atmosfera.
ReplyDeleteCaro Andrea Terenziani, grazie per aver scritto la sua opinione in merito. Come avrà letto, io per primo ho messo in dubbio la notizia. Ma non per i motivi che dice lei.La vita è una cosa così sorprendente meravigliosa che si può manifestare in forme molto lontane dalle nostre limitatisime conoscenze. Le faccio un esempio, pensi alle ultime scoperte fatte sugli organismi estremofili e la loro storia, prima c'era chi diceva esattamente le stesse cose che lei ha detto.
ReplyDeleteCieli sereni
Oliviero Mannucci