Nucleare: 8 milioni contro i tumori

Li verseranno le centrali elvetiche per le pastiglie di iodio

Otto milioni di franchi: è quanto dovranno sborsare i gestori degli impianti nucleari alle persone che vivono a meno di 20 chilometri dalle strutture. I soldi verranno usati per la distribuzione delle compresse di iodio che, in caso di incidente e se ingerite per tempo, possono impedire l’insorgere di tumori.

Tutto a carico dei gestori degli impianti

Il Consiglio federale ha presentato oggi un rapporto sulla ripartizione dei costi in risposta a un postulato della Commissione delle finanze del Nazionale. Secondo il principio di causalità, i gestori si assumono così la totalità delle spese.

Al di fuori dei 20 chilometri le regole cambiano

Per coloro che si trovano al di là di questa zona, le pastiglie sono stoccate dalle autorità. Attualmente le spese sono prese a carico in egual misura dalla Confederazione e dai gestori. La prossima distribuzione delle compresse di iodio, nel 2019/2020, per chi vive in questo perimetro è stimata a circa 6 milioni di franchi.

Fonte: http://info.rsi.ch