Intervista a Bibiana Bryson: ricercatrice in campo ufologico

Intervista condotta da Danilo Iosz ad una delle migliori e più riconosciute ricercatrici in campo ufologico.




Bibiana Bryson è una rispettata ricercatrice nel campo dell’ufologia, nativa dell’Argentina. E’ stata membro attivo del CEFORA (Argentina Republica Comité de Estudios de Fenomenos Ovni) fino al novembre del 2010, data in cui si è dimessa.
Poco tempo dopo ha creato con i ricercatori Luis Burgos (FAO) ed Alberto Tunich (FAEC) la Red Radio Argentina (Rete di investigazione Ufo Argentina), la più grande rete di ricercatori in Argentina, che comprende anche investigatori dei paesi americani ed europei. I suoi obiettivi sono di investigare seriamente il fenomeno UFO dal punto di vista scientifico e spirituale.
Bibiana Bryson vanta oltre 20 anni di studio nel campo degli UFO ed è ora diventata uno dei ricercatori più esperti del fenomeno.
Tra i suoi interessi principali emerge lo studio e la diffusione delle profezie del famoso veggente Benjamin Solari Parravicini (ormai divenuto famoso per aver predetto l’attacco alle Torri Gemelle degli Stati Uniti, oltre trenta anni prima che esse venissero costruite).
Voglio inoltre sottolineare come lei sia in possesso di molti disegni originali di Parravicini tra i quali quello conosciuto come il disegno di Hitler e Mussolini ed oltre 700 nuovi disegni inediti, ricevuti dall’assistente Prof. Eru (amico di Parravicini, primo ricercatore e divulgatore di B.S.P. negli anni ’60) e dalla Sig.ra Silvia Landrock de Carulla.
Ex direttore di Exopolitica Argentina (si è dimessa nel novembre 2010), conferenziere internazionale, ricercatrice del paranormale, ha tenuto conferenze in numerosi congressi, sia in Argentina che all’estero, ed ha fondato numerosi gruppi di studio e di ricerca.
Ha guadagnato rispetto a livello mondiale per la rigorosità delle sue ricerche. Ha aiutato a risolvere numerosi casi UFO.

Danilo Iosz: D.I. Bibiana Bryson: B.B.

D.I.: Cara Bibiana, come coordinatrice della Red Radio Argentina, puoi dirci quali sono gli obiettivi?

B.B.: L’obiettivo della Red Radio è quella di coordinare le investigazioni UFO di tutti i suoi membri, condividere le loro informazioni, mantenendo allo stesso tempo la propria indipendenza. Teniamo riunioni periodiche e conferenze, nelle quali tutti i membri della rete presentano le loro ricerche. Disponiamo di diversi esperti, tra i quali astronomi professionisti ed analisti che contribuiscono, ciascuno nel proprio campo, a divulgare informazioni utili per i membri della rete.

D.I.: Grazie alla tua preparazione e allo studio ventennale nel campo dell’ufologia e della politica, cosa pensi di ciò che oggi è stato divulgato grazie al disclosure sul fenomeno UFO?

B.B.: Il fenomeno UFO è molto complesso ed ha varie sfaccettature. Ci sono degli interessi in gioco. Esistono poteri enormi che, a causa di questioni strategiche, non vogliono rendere noti dettagli sul fenomeno UFO perché ciò comporterebbe una transizione che in breve tempo farebbe conoscere, ad esempio, le free energy ed un progresso tecnologico che libererebbe l’umanità dalla schiavitù imposta dalla cosiddetta Elite. Per questa ragione la comunità degli investigatori è infiltrata da agenti della disinformazione che lavorano per tali poteri. Il 95% degli avvistamenti ha una spiegazione razionale, ma il restante 5% può essere attribuito a differenti origini, teoricamente inspiegabili, che non conosciamo: black project, veicoli spaziali con equipaggio, droni di origine umana e non umana, veicoli interdimensionali, viaggiatori nel tempo, entità, ecc.
Per quanto riguarda il campo della divulgazione del fenomeno, condivido le parole di Richard Dolan, la totale declassificazione non avverrà mai o per lo meno occorrerà molto tempo, e ciò che verrà divulgato andrà a beneficio di coloro che controllano la società. La declassificazione è una tappa dell’agenda. E’ una campagna di assuefazione della gente ad accettare la realtà UFO e quindi gli ET. Dopo tale azione di pseudo-declassificazione ipoteticamente potrebbero dire che rischiamo l’invasione e con questa scusa aumentare il controllo globale dello stato di polizia. Per questo motivo rifiuto di prendere parte a questa pseudo-declassificazione, poiché sarei complice del complotto.
Per evidenza empirica gli ET sono sempre stati in mezzo a noi e non sono alieni, sono esseri interdimensionali come afferma Valléè.

D.I.: Come valuti la creazione della Commissione di indagine realizzata in collaborazione con la Forza Aera Argentina nel campo della ricerca sugli UFO?
Si tratta di un passo avanti per ottimizzare il “disclosure” o è solo l’ennesimo tentativo di tener buoni appassionati e studiosi del fenomeno UFO?

B.B.: Non è la prima volta che viene creata una commissione d’inchiesta e ciò che sto per dire voglio che sia chiaro. Conosco e sono amica di molti ricercatori che fanno parte di questa commissione parallela e non ho alcun dubbio sulla loro onestà e la loro competenza per indagare il fenomeno, però dobbiamo essere chiari con il pubblico e ciò è molto importante.
1- L’Aeronautica indagherà esclusivamente incidenti aerei;
2- L’Aeronautica non è competente ad indagare casi avvenuti sulla terra o sul mare.
Vengono quindi scartati casi di mutilazione, tracce, incontri del 3° tipo e USO (oggetti sommersi non identificati), tra le altre cose.
Come accennato in precedenza, possiamo concludere che esiste un grosso problema nel modo di svolgere le indagini. La Commissione doveva essere creata dal Ministero della Difesa o dalla Stato Maggiore congiunto che comprende l’Esercito, la Marina e l’Aeronautica. In questa maniera non sarà possibile effettuare uno studio approfondito del fenomeno, se si hanno solamente informazioni parziali. Pertanto, i risultati saranno anch’essi parziali e continueremo ad avere molte domande senza risposta. Non dimentichiamo ciò che è successo in Spagna, dove la declassificazione è stata una frode. Mi fa molta rabbia che colleghi investigatori della commissione parallela (Dewey, Iurlchuk, Diaz, Brunetti e Ferguson) vengano sfruttati per interessi politici che vanno al di là di una falsa declassificazione guidata dall’agenda del Nuovo Ordine Mondiale.

D.I.: In quest’ultimo periodo, gli avvistamenti UFO sono aumentati drammaticamente in tutto il globo. Secondo te, è il preludio ad un evento?

B.B.: Gli avvistamenti sono aumentati in tutto il mondo, è vero, ma quanti sono reali e quanti falsi? Credo che in realtà la cifra sia rimasta stabile, il resto è disinformazione e frode.

D.I.: Cosa pensi della cosiddetta teoria della cospirazione? Esiste secondo te un patto scellerato tra governi e alieni?

B.B.: Per evidenza empirica sospetto che esista un gruppo di manipolatori. Non credo che si tratti di un vero e proprio patto, penso piuttosto che uomini che ricoprono posizioni di potere credano sia possibile realizzare accordi con eventuali alieni (mi riferisco al negativo) e facciano ciò che devono per realizzare il programma.

D.I.: Ultimamente, sei salita agli onori della cronaca per aver smascherato diversi video falsi. E quindi appurato che esistono al mondo persone in grado di creare falsi filmati che distorcono la realtà. Secondo te, qual è la causa di questo malcostume?

B.B.: Con l’avanzare della tecnologia è possibile creare effetti di editing (CGI) che sono molto convincenti. Per questo motivo dobbiamo stare al passo, studiare le circostanze e capire come fare per smascherarli. Non possiamo, con tecniche del 20° secolo, indagare frodi del 21° secolo. Completiamo i progressi di questo secolo. Le motivazioni sono molteplici, alcuni lo fanno per denaro, altri per divertimento, ma un po’ più grave è che ci siano alcuni gruppi di divulgatori del fenomeno che per mantenere costante il flusso delle novità, quando non c’è nulla di reale a portata di mano, ricorrano alla frode. E sono anche disposti a pagare per creare una bufala.

D.I.: Hai mai avuto un avvistamento non identificato? Cosa puoi dirci in proposito?

B.B.: Si, ho avuto vari avvistamenti e sono sul mio sito, ma voglio chiarire che un UFO è un oggetto volante non identificato e nient’altro. Posso solamente ipotizzare l’origine o la natura del fenomeno, ma fino a quando non ci sono prove certe va considerato come un UFO.

D.I.: Tu sei, tra l’altro, una grande esperta nel campo esoterico. Cosa sono gli UFO dal punto di vista esoterico?

B.B.: Beh, in alcuni casi esoterismo ed UFO si intersecano, ho il sospetto che le cosiddette entità ET appartengano ad altre dimensioni che da sempre interagiscono con la storia dell’umanità. Lo si può vedere nei dipinti e nell’arte rupestre. Ciò che avviene è che siamo una civiltà che ha raggiunto un certo progresso tecnologico ed interpretiamo gli incidenti UFO secondo la nostra percezione della realtà. Ciò che in passato era un carro di fuoco o un Vimana, oggi è un velivolo alieno. Se la vediamo dal punto di vista delle società segrete, dovremmo dire che loro praticano la comunicazione con entità transdimensionali non umane che potrebbero perfettamente essere scambiate per alieni o extraterrestri.

D.I.: Cosa pensi del fenomeno abduction e delle tecniche di ipnosi regressiva utilizzate per liberare i presunti rapiti?

B.B.: I rapimenti, al contrario di ciò che molti pensano, lasciano tracce fisiche. E’ per questo che non comprendo perché alcuni professionisti insistono che si tratta di disturbi psichiatrici della mente. Impianti, cicatrici, lividi ed altre prove fisiche confutano l’ipotesi psicologico-psichiatrica. Ciò non significa che tutti i casi di rapimento sono reali, ma sulla base del lavoro svolto dal Dott. Turner, da John Mack e da Jacobs credo che non ci sia alcun dubbio di manipolazione. Sull’ipnosi regressiva posso dirvi che ho studiato il lavoro di Malanga che credo sia molto interessante. Secondo le sue dichiarazioni, con la sua tecnica è stato in grado di liberare l’addotto dai suoi rapitori. Vedremo come si evolverà la sua tecnica e quali risultati otterrà.

D.I.: Ci descrivi il caso ufologico più interessante da te personalmente indagato?

B.B.: Mi ricordo di un viaggio di 5000 Km effettuato nel 1990 con il ricercatore Héctor Antonio Picco, in diversi punti dell’Argentina. Investigammo la presenza nazista in Patagonia ed il loro rapporto con le basi UFO nelle Ande, il caso Carranza nei pressi di Bariloche, esplorammo il lago Mascardi alla ricerca della città dei Cesari e a Cordoba, con le indicazioni del professor Guillermo Terrera, noto antropologo, cercammo la grotta dove presumibilmente i Templari portarono alcuni oggetti prima dell’arrivo di Colombo in America. Molto di questo materiale non è stato divulgato, ma con il tempo lo pubblicherò su internet. Tale rapporto vi dirà quale relazione c’è con gli UFO. Come nel caso di Cordoba, dove si osservano molti UFO, potremmo affermare che vengono osservate realmente delle sfere luminose che molti attribuiscono ad entità già note ai primi indios Comechingones. Questo spiegherebbe gran parte del mistero in quella zona.

D.I: Ci avviciniamo al famigerato anno 2012. Una domanda secca: sarà un anno di transizione e trasformazione per l’uomo o un anno di catastrofi per l’intera umanità?

B.B.: E’ una buona domanda, penso sarà un anno duplice, già inserito nel subconscio collettivo dell’umanità, nel quale ognuna delle parti tenterà di far valere il proprio programma. L’oscurità tenterà di dare vita al nuovo ordine mondiale mentre altri tenteranno di entrare in un periodo d’oro cambiando il loro paradigma di esseri umani. Penso in via definitiva che non ci saranno cataclismi apocalittici.

D.I.: L’ultima domanda riguarda Bibiana Bryson. L’esperienza di studio e ricerca portata avanti in tutti questi anni che influsso ha avuto nel tuo cammino personale?

B.B.: Il lavoro investigativo che porto avanti deriva da una passione che è in me fin dall’infanzia. Amo quello che faccio. E’ una spinta interiore che non riesco a frenare. Cerco di dare il massimo, a volte le cose vanno bene, altre no, ma lo faccio con il cuore.




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