Tolosa è la città dove si studiano tutti i PAN (Phénomènes Aérospatiaux Non-identifiés), più noti con l'acronimo di UFO. Organismo dipendente dal CNES (Centre National d'Études Spatiales), il GEIPAN (Groupe d'Études et d'Informations sur les phénomènes aérospatiaux non identifiés) è stato affidato dal mese di luglio ad un nuovo direttore, Xavier Passot, appunto, 57 anni, ingegnere esperto di satelliti e appassionato di astronomia che si dichiara "aperto a qualunque ipotesi".
Qual è il vostro lavoro?
"Continuerò il lavoro di chi mi ha preceduto, ossia l'identificazione dei PANS. Il GEIPAN di Tolosa è il solo organismo civile nel mondo che si occupa di questi fenomeni. Negli altri paesi l'argomento è trattato dai militari, che spesso non sono dei grandi comunicatori".
Quante segnalazioni ricevete ogni giorno?
"Noi riceviamo dalle due alle quattro segnalazioni al giorno. Tutte queste segnalazioni non danno automaticamente luogo all'apertura di un dossier. Abbiamo circa 200 dossiers aperti e siamo molto indietro. I testimoni sono impazienti e attendono di sapere i risultati sul nostro sito. Il 10 % dei fenomeni studiati restano senza una plausibile spiegazione. Alcuni esempi: ci sono punti luminosi molto lontani che si muovono a zig-zag, oppure delle aeronavi volanti dalla forma bizzarra relativamente a bassa quota che non producono alcun rumore. Intendiamoci questo non significa che si tratta necessariamente di dischi volanti".A quanto risale l'osservazione di un PAN a Tolosa?
"L'ultima è molto recente, è datata 24 agosto 2011. Una persona ha visto un oggetto volante di forma triangolare contenente svariati rettangoli arancioni illuminati, e questo alle ore 03.00 del mattino in via dei Champs-Élysées, verso Matabiau".
E' una cosa seria?
"Si parte dal presupposto che le persone siano in buona fede. I falsi casi sono molto rari . Noi andiamo ad interrogare queste persone, ma una testimonianza rilasciata da un solo testimone , per quanto precisa possa essere è considerata meno attendibile ".
Recentemente avete partecipato ad una "Cena Ufologica" alla quale eravate stati invitati. Credete agli UFO?
"Sono aperto a tutte le ipotesi, sono pronto anche ad accettare verità scomode se necessario. E sono molto contento di aver discusso con degli appassionati. Ho presentato loro molti casi, con delle foto che mostravano delle cose strane che sono state spiegate razionalmente. Delle scie sfocate nel cielo che, alla fine, furono provocate da un insetto davanti l'obiettivo fotografico. Oppure dei punti luminosi arancioni osservati con un binocolo che, in realtà, mostravano delle piccole "lanterne cinesi" di carta con una candela all'interno, lanciate nel cielo nel contesto di matrimoni".
Se scoprirete la prova dell'esistenza di vita extraterrestre intelligente sarebbe classificata "Top Secret"?
"No, il CNES mi ha dato mandato di totale trasparenza".
Fonte: http://www.forum-ovni-ufologie.com
Traduzione automatica di Google - adattamento del sottoscritto
Commento di Oliviero Mannucci: Questa intervista si commenta da sola. Spero la leggeranno gli "astrofili" bempensanti della UAI e anche i soci del CICAP e tutti coloro che quando sentono parlare di UFO tacciano chi ne parla e chi li studia di perdere tempo a studiare qualcosa che non esiste, solo perchè a loro non è ancora capitato di vederne o perchè semplicemente ne rifiutano l'esistenza per partito preso. Albert Eisten una volta disse: LA CONDANNA SENZA LA CONOSCENZA E' PEGGIO DELL'IGNORANZA!
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