Gli Alieni? Potrebbero Salvarci... O Mangiarci! Parola Di Scienziati

Qualche tempo fa era stata la celebre Royal Society britannica a sollevare l'allarme circa una possibile invasione da parte degli extraterrestri, oggi a prendere la parola è un trio di scienziati che hanno realizzato uno studio dal titolo "Il contatto con gli extraterrestri porterebbe portare benefici o dannegiare l'umanità? Un'analisi dello scenario".

I tre scienziati della Penn State University americana, Seth D. Baum, Jacob D. haqq-Misra e Shawn Domagal-Goldman (il quale tra l'altro è ricercatore per la NASA) hanno dichiarato che non c'è al momento una prova definitiva dell'esistenza di civiltà aliene, nonostante da oltre 50 anni si stia in ascolto di segnali artificiali nello spazio e vengano registrate presenze di spazzatura spaziale fluttuante per la Via Lattea; ciò nondimeno il trio afferma che l'intelligenza extraterrestre potrebbe essere "diffusa nella galassia ma in qualche modo invisibile a noi".

Lo studio illustra come i visitatori dallo spazio potrebbero arrivare sulla Terra e anche come verosimilmente potrebbero approcciarsi con noi terrestri. La ricerca mette in luce dunque differenti tipi di scenari, alcuni in cui gli alieni potrebbero venire sulla Terra per aiutrci o persino salvarci, altri in cui potremmo essere considerati da loro allo stesso modo in cui noi consideriamo un pollo o una carota: cibo.

C'è inoltre un'ulteriore possibilità che viene presa in esame dagli scienziati statunitensi della Penn State University: quella che gli alieni potrebbero rilevare la nostra crescente produzione di carbonio ed anidride carbonica e metterla in relazione alle aumentate abilità e possibilità umane, ingenerando negli extraterrestri la convinzione che "in tempi brevi la civiltà terrestre possa raggiungere la sua massima espansione e questo la può portare a distruggere altre civiltà, così come l'umanità ha già distrutto molte specie sulla Terra".

Si tratta di una rilettura assolutamente innovativa dell'effetto serra, sino ad oggi considerato pericoloso "solo" per i danni che può arrecare all'ambiente ma mai come possibile segnale d'allarme lanciato verso le profondità dello spazio, segnale che potrebbe venir intercettato da forme d'intelligenza aliene e da loro interpretato come una possibile minaccia per il loro futuro.

Gli alieni, dunque, potrebbero decidere di dichiarare guerra alla Terra sferrando una sorta di "attacco preventivo", distruggendoci prima che noi possiamo arrivare a rappresentare una seria minaccia per loro. Leggendo la storia, guardando come gli esseri umani si sono comportati in passato, arraffando ricchezze incuranti degli effetti che questo comportasse, diventa oggettivamente difficile dar torto agli alieni: in fin dei conti non ci siamo posti molti problemi nel massacrare gli Indios del Sud America nè i nativi americani nè men che meno gli abitanti originari dei territori colonizzati dagli europei in Africa ed Australia...

"Le forme di intelligenza extraterrestre possono riconoscere il valore intrinseco delle civiltà ed avere il desiderio che la nostra cambi, in modo da poter sopravvivere insieme alle altre - si legge nello studio - Ma se le ETI (extraterrestrial intelligence) avessero il dubbio che la strada da noi intrapresa non può essere cambiata, allora potrebbero cercare di distruggere preventivamente la nostra civiltà". Insomma: consuma meno, inquina meno. Fallo per te stesso, per la Terra ma anche per ET.

Fonte: http://www.paid2write.org