UFO e segnali alieni: l’Air Force “a caccia” con il SETI

L’Air Force, l’aviazione militare americana, collaborerà pubblicamente con il Progetto Seti e la ricerca di segnali extraterrestri nello spazio. E’ la notizia, per certi versi sorprendente, che rimbalza dagli Stati Uniti in queste ore. Dopo la crisi economica di qualche mese addietro, che aveva fatto temere concretamente per una interruzione dell’attività di ricerca, il Seti ha potuto contare su un congruo numero di sostenitori indipendenti. A questi ultimi si sarebbero aggiunti i militari americani. Cosa si può dedurre da questa notizia? Che gli apparati militari USA, evidentemente, non ritengono una perdita di tempo cercare, nello spazio profondo, una ipotetica “trasmissione aliena”.

Tuttavia ciò contraddice, ancora una volta, quello che è l’atteggiamento “politico” sulla questione da parte delle istituzioni federali americane. Senza contare i documenti declassificati in questi anni che, pur privi di prove sull’ esistenza di civiltà aliene, offrivano indizi e scenari degni di approfondimento. Tutti contenti? No, perché in seno a larghi strati degli appassionati nordamericani questa notizia non è stata accolta favorevolemente. E’ opinione diffusa, soprattutto tra i fautori del teorema del Cover Up, che quando i militari si affiancano alla ricerca indipendente, in questo specifico campo, nulla di positivo ne potrà venire. Ovviamente siamo nel campo delle teorie cospirative che, va rilevato ad onor di cronaca, attraversano ampi settori dell’ufologia internazionale.

I dettagli della collaborazione tra US Air Force e il Progetto Seti sono stati oggetto di un approfondito reportage sul sito thestatecolumn.com (Foto e video: @aljazeeraenglish YouTube)

Link per vedere il video: http://notiziefresche.info/ufo-e-segnali-alieni-lair-force-a-caccia-con-il-seti_post-141922/