Nell’ufologia contemporanea, è opinione diffusa, non esistono frontiere e confini. La stessa ricerca UFO è divenuta globalizzata grazie alle nuove tecnologie, ad internet in particolare. Capita così che studiosi di paesi diversi, più spesso di continenti, si ritrovino a confrontarsi e a studiare avvistamenti di presunti OVNI avvenuti a migliaia di chilometri di distanza.
Christian Macé, ricercatore UFO tra i più attivi e dinamici sul piano internazionale, si ritrova ad approfondire un caso intrigante di avvistamento.
La comparazione è con un episodio registratosi in Francia il primo ottobre del 2011. La similitudine sul tavolo delle verifiche è con un caso, documentato anch’esso con foto e registratosi a Castelar in Argentina, di circa una ventina di giorni dopo.
E’ lo stesso oggetto volante? Non è identificabile? E’ su queste basi che Christian Macé sta operando degli approfondimenti. L’indagine ovviamente è soltanto ad una fase embrionale, spesso gli oggetti volanti convenzionali in talune circostanze possono non essere facilmente riconoscibili come tali.
Fonte: notiziefresche.info
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